Federica Brignone entra una volta di più nella storia dello sci alpino italiano. L'azzurra ha aperto i Mondiali vincendo l'oro nella Combinata, prima affermazione italiana al femminile in questa particolare gara che unisce SuperG e Slalom. Dopo aver chiuso davanti a tutte la prima prova, ha mantenuto il vantaggio nella seconda andando in pista prima di tutte e mantenendo la posizione di testa fino alla fine, anche grazie a un errore a due porte dalla fine di Mikaela Shiffrin, quando la superfavorita statunitense era nettamente in vantaggio nei tempi. Nella stessa gara nona Elena Curtoni a 4”05, fuori la Goggia (non ha disputato lo slalom) e Marta Bassino (uscita in SuperG).
FEDERICA BRIGNONE ANCORA NELLA STORIA
Un'impresa in più in una carriera che si conferma straordinaria. L'azzurra è infatti l'unica italiana ad aver vinto complessivamente tre Coppe di specialità (combinata nel 2019, gigante e combinata nel 2020) e una della generale (sempre nel 2020). Ha anche il record di successi tra le donne italiane in Coppa del Mondo al pari di Sofia Goggia (21) ed è in testa per podi conseguiti (53), sempre considerando il settore femminile. Solo Thoeni (24 vittorie e 69 podi) e Tomba (50 vittorie e 88 podi) le stanno avanti per trionfi e arrivi nelle prime tre posizioni.
FEDERICA BRIGNONE, LA GIOIA DELL'AZZURRA
"Ce l’ho fatta a farvi vedere la slalomista che c'è in me - il commento della Brignone a fine gara -. Sono troppo contenta. Dopo l’errore ho pensato che avrei perso, quindi ho spinto nel finale. Ero in fiducia in slalom, mi ero allenata nei giorni scorsi. Adesso non mi diranno più che nel mio palmares manca una medaglia d’oro".
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