Un Mondiale da sogno fino a qui per le Azzurre dello sci alpino, che collezionano la seconda medaglia d'oro in due gare. Sulle nevi di di Courchevel Meribel, dopo il primo posto di Federica Brignone nella combinata ecco oggi l'oro di Marta Bassino in SuperG.
BASSINO D'ORO
Non una prima volta per la sciatrice piemontese che fa il bis iridato dopo il titolo conquistato due anni fa nello slalom parallelo. Marta Bassino era sicuramente nel novero delle favorite, visti anche gli ottimi risultati in Coppa del Mondo proprio in questa specialità, ma confermarsi non è mai facile.
L'azzurra è scesa con il pettorale numero 8 e sembrava non aver interpretato la gara nel modo corretto visto che nella parte alta non aveva uno dei migliori tempi, ma nella seconda parte ha saputo pennellare in maniera perfetta le curve diventando di fatto irraggiungibile per chiunque.
GLI ALTRI RISULTATI
Irraggiungibile anche per “sua maestà” Mikaela Shiffrin, che le è arrivata alle spalle di 11 centesimi, conquistando comunque una splendida medaglia d'argento in una specialità che non le è del tutto congeniale. Al terzo posto e medaglia di bronzo, si sono piazzate a pari merito Cornelia Huetter e Kajsa Lie arrivate a 33 centesimi dall'Azzurra. Giù dal podio invece altre due favorite della vigilia come Lara Gut-Behrami, Ilka Stuhec e Tessa Worley. Dopo Marta Bassino la prima delle altre italiane è stata Federica Brignone, che si è piazzata solo ottava, mentre Sofia Goggia si è dovuta accontentare dell'undicesima posizione, infine Eleana Curtoni quindicesima. Per queste ultime l'occasione per il riscatto arriverà già sabato, giorno dell'attesa discesa libera.
LE PAROLE DI MARTA BASSINO
Marta Bassino al termine della gara ai microfoni di Rai Sport non ha saputo trattenere l'emozione per l'impresa centrata:
«Sono contenta e felice, devo ancora realizzare bene. Ho un mix di sensazioni, ma è tutto bellissimo. Incredibile. Oggi ho solo pensato a sciare come so, ho spinto tutte le curve, questo ha fatto la differenza. Sono senza parole e quasi meravigliata di aver fatto questa gara così bene. È il coronamento del lavoro che ho fatto. Ho cercato di svoltare dopo l'uscita nel Super G della combinata. Al Mondiale non bisogna avere rimpianti. Ora c'è un giorno di riposo poi testa al gigante e al parallelo”.
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