Doppio turno in vista con 4 serate ad alta intensità in giro per il vecchio continente, a caccia di punti importanti per l’inizio di questa stagione. I valori assoluti, di cui vi abbiamo parlato due settimane fa nella nostra preview devono ancora venir fuori, visto che al comando, per il momento, a punteggio pieno c’è un quintetto a dir poco particolare formato da Fenerbahce, Valencia, Zalgiris, Zenit e la nostra Olimpia Milano che ha iniziato col piede giusto. Di seguito qualche spunto sui match di questa sera e di domani.
STELLA ROSSA – ZALGIRIS, AI LITUANI IL PRIMO QUARTO?
Buon inizio per i ragazzi di Jasikevicius che hanno vinto in trasferta sia in Grecia contro l’Olympiacos (di misura) che largamente a Mosca contro il Khimki. In entrambi i successi la difesa ha fatto la voce grossa e anche in questa terza gara esterna di fila, la sensazione è che se i lituani riusciranno ad arginare Jordan Loyd (22,5 punti di media nelle prime due gare) mantenendo un totale punti sotto i 150, potranno far loro il match. Interessante notare come i serbi abbiano perso 5 dei primi 6 quarti giocati di recente. Stessa statistica ma al contrario (5 vittorie negli ultimi 6 primi quarti) per gli ospiti. Logico quindi prevedere al termine dei primi 10 minuti di gioco, lo Zalgiris in vantaggio.
VALENCIA – BARCELLONA, MATCH PUNTO A PUNTO?
Partenza a razzo per il Valencia di Ponsarnau che dopo il buon esordio contro il Villeurbanne, ha messo a segno il primo colpaccio della stagione battendo 93-77 il Real Madrid di Pablo Laso grazie anche ai 24 punti di uno scatenato Budjevic. Se è vero che i catalani hanno trionfato in 7 degli ultimi 10 scontri diretti contro i rivali fra campionato e coppe varie, è anche vero che le primissime indicazioni che ci arrivano dal parquet sono quelle di una sfida che potrebbe essere molto equilibrata. Lo pensano anche gli addetti ai lavori che favoriscono, ma solo leggerissimamente i blaugrana. La nostra previsione è quella di un match con meno di 6 punti di scarto da una parte o dall’altra.
FENERBAHCE – CSKA, ASSENZE PESANTI NEGLI OSPITI
Turchi e russi sono fra le big di questa manifestazione tanto da essere state entrambe presenti in tutte e 5 le ultime final four. È ovvio quindi aspettarci un grande match, nonostante il leggero declino dei gialloblu che quest’anno non partono fra le favorite. In gare come queste le prestazioni dei singoli hanno sempre un peso specifico importante e quindi occhio a Vesely coi suoi assist da una parte (9 di media nelle prime 2 gare) e al solito Mike James dall’altra (19 punti di media finora). I tamponi positivi a Antonov, Milutinov e Strelnieks, potrebbero mettere in difficoltà il roster moscovita. Per questo e per il fattore campo diamo fiducia ai ragazzi di Obradovic.
OLYMPIACOS – MILANO, RED SHOES A CACCIA DELLA 18ESIMA
Le scarpette rosse di Ettore Messina sono imbattute dallo scorso 3 marzo: da lì in poi la squadra ha composto ben 17 sinfonie, tutte vincenti fra supercoppa, amichevoli, campionato ed Eurolega. Momento poco convincente invece per i ragazzi di Kezmura che dopo 3 sconfitte di fila hanno sì rialzato la testa vincendo il derby contro il Pana, ma allo stesso tempo hanno consumato molte energie psico-fisiche nella stracittadina ateniese. La compagine italiana è in palla, ha un roster lungo e intercambiabile. Vincere al Pireo è possibile, farlo da leggera sfavorita darà ancora più soddisfazione.
