Vigilia delle ventiduesima giornata di Serie A, e come di consueto, andiamo a vedere i dieci consigli per Metagoats, il metacalcio di SN4IFUN nel quale bisogna creare un super giocatore mischiando le migliori abilità di cinque calciatori diversi, compreso. Vediamo i giocatori che potrebbero raccogliere i punteggi più alti.
QUALITÀ – OBV (La statistica che assegna un valore alla possibilità di segnare o subire un gol calcolando gli esiti di determinati eventi; più è alto, maggiori sono le probabilità che il giocatore compirà un’azione in grado di generare una rete): L’Atalanta è reduce da due ko di misura contro Inter e Sassuolo. Per rialzarsi ha bisogno del miglior Lookman (68): il talento inglese dovrà caricarsi la squadra sulle spalle. Il secondo consigliato è Laurienté (68). L’attaccante francese arriva da due reti consecutive segnate a Milan e Atalanta: uno stato di forma incredibile per l’esterno neroverde.
FREDDEZZA (Rapporto tra gol segnati e i tiri totali): Tornato dalla sosta natalizia in grande spolvero, Zaccagni (31) è l’uomo in più della Lazio. Un difetto che aveva al Verona era la scarsa freddezza sotto porta, ma in questo 2023 si sta dimostrando un cecchino. Vlahovic (26) è tornato al gol contro la Salernitana, siglando una doppietta importante per il morale della Juve e dello stesso calciatore.
TECNICA (Percentuale dei passaggi riusciti): Kim (90) è una certezza nella difesa del Napoli. Il centrale che ha preso il posto di Koulibaly nello scacchiere di Spalletti sta sfoderando una serie di prestazioni di livello, non solo in fase di non possesso, ma anche in impostazione. Passaggi precisi e sicuri.
IMPATTO (Numero dei palloni che il giocatore recupera entro cinque secondi dall’inizio del pressing): Uno dei segreti del Monza è senza dubbio Armando Izzo (30). L’ex Torino e Genoa ha portato ai brianzoli quella garra che mancava; la giusta cattiveria agonistica necessaria a certi livelli. Il secondo profilo consigliato per Metagoats è quello Posch (34), difensore goleador del Bologna. Non solo reti pesanti, ma anche tanta sostanza dietro.
SACRIFICIO (Il numero delle pressioni eseguite): L’ottima prova della Juventus in quel di Salerno è data anche dalla presenza in mezzo al campo di Rabiot (44). Il francese non si è risparmiato, dando quantità e sostanza ai bianconeri. Cristante (52) è stato una pedina fondamentale per Mourinho nella vittoria casalinga contro l’Empoli. Rendimento in crescendo per l’ex Atalanta, la cui presenza sarà fondamentale nella difficile trasferta di Lecce.
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