La ventiduesima giornata del campionato di Serie A si chiude oggi con Verona-Salernitana alle 18.30 e Sampdoria-Inter alle 20.45. I nerazzurri hanno una grande opportunità per consolidare la posizione nella zona Champions visti i risultati nelle altre gare, in particolare quelli delle due romane. Simone Inzaghi sa di dover superare un ostacolo non semplice, perché i blucerchiati sono sì in difficoltà di classifica ma vengono anche da una serie di gare non fortunatissime né per episodi né per decisioni arbitrali. Sulla panchina opposta, un ex come Dejan Stankovic che continua a credere nella possibile salvezza.
SAMPDORIA-INTER, GIOIE E DOLORI PER I NERAZZURRI A MARASSI
Se all’andata il risultato fu netto (3-0 con reti di De Vrij, Barella e Correa) nella passata stagione proprio Marassi rappresentò una delle tappe di rallentamento in avvio di campionato, un 2-2 con tante occasioni mancate in parte determinanti nel computo finale, visti i soli due punti di ritardo pagati dall’Inter rispetto al Milan nella graduatoria conclusiva. In generale la Genova blucerchiata non è sempre stata foriera di gioie per i nerazzurri, che nelle ultime due hanno raggranellato un pari e una sconfitta e solo nel 2019 (andando a ritroso) hanno trovato il successo per 3-1. Si parla di era Conte e di una partita che Alessandro Bastoni ricorda bene: fu il primo match in cui il tecnico provò ad inserirlo tra i titolari e andò talmente bene che non è più uscito dalla formazione tipo.
SAMPDORIA-INTER, TORNANO LUKAKU E BROZOVIC DAL 1′
A proposito di titolari, per la gara del Ferraris dovrebbero tornare due pilastri come Marcelo Brozovic e Romelu Lukaku, pur egregiamente sostituiti in questi mesi da Mkhitaryan (con Calhanoglu riscopertosi regista) e Dzeko. Non è escluso che possa partire dall’inizio anche Robin Gosens.
Le probabili formazioni
Sampdoria (3-4-2-1): Audero; Gunter, Nytinck, Amione; Zanoli, Cuisance, Winks, Augello; Djuricic, Gabbiadini; Lammers. All. Stankovic.
Inter (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Lautaro, Lukaku. All. Inzaghi.
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