Prima contro seconda in Premier League. Nel giorno della Champions, il campionato inglese offre alle 20.30 la sfida che tutti aspettano, Arsenal-City, l'allievo Arteta contro il maestro Guardiola. Un confronto che arriva nel momento in cui una frenata dei gunners, finora dominatori del torneo, ha permesso ai Citizens di accorciare fino a -3 in classifica, sebbene con una partita in più.
Nelle ultime cinque il trend non è stato così differente: tre vittorie e due sconfitte il Manchester City, due vittorie, due pareggi e una sconfitta l'Arsenal. Ma qualcosa sembra essersi inceppato nei perfetti meccanismi oliati da Arteta, che ha costruito una squadra molto simile nella filosofia a quella del City, dimostrando di aver ben immagazzinato gli insegnamenti acquisiti negli anni vissuti al fianco dell'amico Guardiola. Ora i due saranno uno contro l'altro a confronto, una sfida che può creare uno spartiacque nella stagione di entrambe. Aspettando le decisioni della Premier League sul comportamento del City, accusato di aver aggirato una serie di regole finanziarie e per questo soggetto a possibili penalizzazioni in caso di colpevolezza, un successo degli ospiti potrebbe rilanciare non solo una, ma entrambe le squadre di Manchester. Lo United è infatti oggi a 46 punti, due in meno dei "cugini" e cinque in meno della capolista, anche se con 23 partite all'attivo (contro 22 del City e 21 dell'Arsenal).
Non si fermerà solo l'Inghilterra calcistica, ma anche la Norvegia. In campo ci saranno infatti due simboli nazionali del pallone come Haaland e Odegaard, assi delle rispettive formazioni, protagonisti entrambi di una stagione a livelli super.
PROBABILI FORMAZIONI:
Arsenal (4-3-3): Ramsdale; White, Saliba, Gabriel, Zinchenko; Partey, Odegaard, Xhaka; Saka, Nketiah, Martinelli. All.: Arteta.
Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Walker, Dias, Laporte; Rodri, Gundogan; Mahrez, De Bruyne, Silva, Grealish; Haaland. All.: Guardiola.
(Credits: Getty Images)