Parte stasera la ventitreesima giornata di Serie A, e come di consueto, andiamo a vedere i dieci consigli per Metagoats, il metacalcio di SN4IFUN nel quale bisogna creare un super giocatore mischiando le migliori abilità di cinque calciatori diversi, compreso. Vediamo i giocatori che potrebbero raccogliere i punteggi più alti.
QUALITÀ – OBV (La statistica che assegna un valore alla possibilità di segnare o subire un gol calcolando gli esiti di determinati eventi; più è alto, maggiori sono le probabilità che il giocatore compirà un’azione in grado di generare una rete): L’uomo di Mou: Paulo Dybala (70) è il giocatore che può cambiare la Roma. Il faro della squadra. L’argentino se in giornata è in grado di risolvere la partita da solo, e l’impegno casalingo contro il Verona sembra essere un tipo di partita dove il lampo di Dybala sarà necessario. Come secondo profilo, anche se banale, è impossibile non citare Kvara (70). Il georgiano si è preso Napoli: lo Scudetto sembra sempre più alla portata dei ragazzi di Spalletti e i colpi dell’esterno più in forma del momento saranno necessari per allungare il vantaggio sulle inseguitrici.
FREDDEZZA (Rapporto tra gol segnati e i tiri totali): Due degli attaccanti più in forma della Serie A: Osimhen (56) e Holjund (23). Per entrambi gli impegni non sono complicati sulla carta, giocando contro difese tutt’altro che insuperabili come Sassuolo e Lecce.
TECNICA (Percentuale dei passaggi riusciti): Puntare su giocatori che giocano abitualmente in zone con meno pressione come difesa e porta. Il segreto per avere punteggi alti è questo. Infatti per questa giornata abbiamo deciso di puntare su un portiere, Meret (86), e il centrale del Milan, Simon Kjear (87). Il portiere del Napoli è impegnato contro il Sassuolo in un match “tranquillo” sulla carta. Il Milan invece, impegnato a Monza, è reduce da un buon momento di forma dopo la crisi di gennaio. Kjaer è sicuramente uno dei motivi del cambiamento positivo.
IMPATTO (Numero dei palloni che il giocatore recupera entro cinque secondi dall’inizio del pressing): La Juventus ha ritrovato nuova energia. Il “corto muso” di Allegri è tornato in auge grazie soprattutto alla difesa. Bremer (32) in particolare, sembra essere di nuovo quello ammirato lo scorso anno con la maglia granata; in un match tutto sommato agevole sulla carta come quello di La Spezia, puntare su di lui potrebbe essere un’ottima idea. La crisi del Milan sembra essere solo un lontano ricordo. La squadra lenta e svogliata ha lasciato posto ad un undici meno spettacolare e divertente rispetto all’inizio della stagione, ma con più cuore. Nonostante l’assenza di un perno come Bennacer, il Milan è riuscito a trovare i giusti equilibri in mezzo al campo, anche grazie a Krunic (32).
SACRIFICIO (Il numero delle pressioni eseguite): Winks (36) si sta finalmente prendendo la Sampdoria. Dopo un periodo out per infortuni muscolari, il centrocampista inglese sta dando al reparto blucerchiato quella giusta dose di cattiveria che non guasta. Con un punteggio medio di 36, Winks è uno dei migliori in questa categoria. Il secondo nome consigliato è quello di Schuurs (33). Il centrale del Torino ha personalità da vendere. Interpreta il ruolo con intelligenza e istinto, senza paura di rompere la linea per andare a pressare l’attaccante avversario anche oltre la metà campo. Juric lo adora, i tifosi pure.
(Credits: Getty Images)
