BACK TO THE FUTURE: EVERTON – LEEDS

Submitted by marco.dimilia on Fri, 02/17/2023 - 16:44
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Adam Grapes
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Magari a febbraio è un tantino presto per parlare di una partita “six pointer”, cioè uno sconto diretto che vale effettivamente sei punti, ma ci sta quasi perché qui si parla del terz’ultimo contro il quart’ultimo e di un solo punto di differenza tra le due formazioni. Guardando le ultime cinque partite di queste due squadre, l’unica vittoria messa a referto è stata quella dell’Everton contro l’Arsenal per festeggiare l’arrivo di Sean Dyche in panchina, mentre il Leeds ha ottenuto solo due pareggi. Entrambe hanno perso i loro derby per 2-0, anche se la prestazione del Leeds è stata superiore a quella dell’Everton, ma giocando con un ritmo frenetico la benzina è finito presto e al termine della partita il Manchester United ha segnato due gol quando forse un pareggio era il risultato giusto, almeno fino all’80° minuto. Anche l’Everton è stato un po’ sfortunato lunedì sera contro il Liverpool ad Anfield, non tanto per quello che ha fatto in campo, non ha meritato nulla dalla partita, ma per il fatto di aver trovato davanti a sé il miglior Liverpool del 2023 dopo alcune prestazioni non degne del nome.

 

Everton – Leeds: Premier League – Goodison Park, Liverpool; 18 febbraio 2023

In campo lato Everton, un problema che Sean Dyche deve risolvere al più presto possibile è la mancanza di gol, con solo 16 centri in 22 partite. Dominic Calvert Lewin ha giocato metà delle partite di questa stagione e dovrebbe rientrare domani mentre il suo sostituto, Neal Maupay ha segnato un solo gol in questa stagione e lunedì sera Dyche ha messo come titolare il giovanissimo Ellis Simms invece dell’ex giocatore del Brighton. Forse sarebbe stato meglio Maupay insieme di Simms, ma visto l’avversario Dyche ha preferito un modulo più cauto. Il Leeds è stato più efficace in attacco durante la stagione, ma è senza Rodrigo (dieci gol in stagione) almeno fino ad aprile. Fortunatamente il rientro di Patrick Bamford dopo l’infortunio ha creato un’accoppiata potenzialmente interessante con l’italiano Wilfried Gnonto. La difesa potrebbe essere al completo con i possibili rientri di Cooper e Struijk, perciò, forse, sulla carta il Leeds è messo meglio dell’Everton, ma se i tifosi locali riscaldano a dovere Goodison Park come hanno fatto contro l’Arsenal, potrebbe valere quasi un 12° giocatore. Una vittoria inoltre può essere un buon punto di partenza perché il prossimo weekend entrambe le squadre giocano in casa. Sei punti in queste due partite sarà una delle chiavi per una possibile salvezza.

 

Everton – Leeds: First Division – Goodison Park, Liverpool; 25 agosto 1990

La prima giornata della nuova stagione è sempre un momento per dare sfogo all’ottimismo, anche per quelle squadre le cui previsioni non sono granché positive c’è qualcosa dentro di noi che pensa: “Forse tutti i giornali e le TV si sbagliano, possiamo vincere davvero qualcosa in questa stagione!”. Poi al solito novanta minuti più tardi si capisce meglio la realtà dei fatti! Sicuramente i tifosi dell’Everton e del Leeds erano abbastanza ottimisti all’inizio del campionato. L’Everton aveva concluso la scorsa stagione al sesto posto della classifica e con la possibilità di nuove opportunità nelle Coppe Europee per le prime due squadre in classifica (Si trattava infatti della stagione del ritorno delle squadre inglesi in Europa dopo l’Heysel) e il team di Merseyside era tra i principali pretendenti. L’avversario del Leeds stava rientrando nella prima divisione del calcio inglese dopo un’assenza lunga otto anni. Sia la retrocessione del 1982 e la promozione del 1990 sono stati festeggiati dai tifosi del Leeds in modo poco sportivo. Dopo la sconfitta contro il West Bromwich che ha effettivamente timbrato la retrocessione, la curva ospiti è stato distrutta. È stato per rabbia, ma il comportamento a Bournemouth nel maggio 1990 per festeggiare la promozione è stato completamente inspiegabile. La città del mare è stata invasa di circa 20.000 tifosi che hanno fatto casino tutto il weekend, mettendo la città in ginocchio. In conseguenza in tutta l’estate del 1990 si è parlato di come gestire i tifosi del Leeds al rientro nel massimo campionato. Fortunatamente la situazione a Goodison Park è stata sotto controllo con la gradinata e curva ospiti da tutto esaurito e un blocco di tifosi di Leeds nella tribuna locale senza che si siano registrati disordini.

 

Il problema principale di Goodison Park è stato però l’impossibilità di vedere qualcosa dalla gradinata degli ospiti perché talmente bassa che poteva fornire più che altro un’ottima visione delle scarpe dei giocatori. Meglio pagare un paio di sterline in più per andare nella tribuna ospiti più in alto.

 

 

L’estate del 1990 è stata una delle più calde nella storia del paese. Ma non dovunque, nell’ovest della Scozia, mentre il resto del paese sudava, noi abbiamo beccato la pioggia ben 13 giorni su 14! Il Leeds ha iniziato la partita alla grande, in vantaggio dopo sei minuti quando una rimessa laterale ha creato il caos nell’area di rigore dell’Everton e Chris Fairclough ha messo il pallone in rete. L’occasione per riportare il risultato in parità è arrivata con un rigore, ma McDonald ha fallito il bersaglio e poco dopo il Leeds ha pure raddoppiato. Una collisione tra il portiere dell’Everton Neville Southall e il difensore Martin Keown ha regalato il gol a Gary Speed. 2-0 nell’intervallo e tutti nello spogliatoio per 15 minuti. Ma non tutti, cinque minuti prima dell’inizio previsto del secondo tempo Southall si è presentato sul campo sedendosi accanto alla rete prima dell’arrivo degli altri 21 giocatori. Il portiere gallese, uno dei più forti della storia del calcio britannico, aveva chiesto un trasferimento durante l’estate e una volta respinta la sua istanza, chiaramente non sembrava granché soddisfatto all’idea di giocare un’altra stagione dietro quella difesa.

Dopo un’ora il Leeds ha fatto il terzo gol: un traversone ha messo la difesa di nuovo in difficoltà e Imre Varadi ha segnato di fatto la chiusura della partita. Ma l’Everton ci ha creduto fino alla fine e i due gol di Pat Nevin e John Ebbrell hanno dato ai tifosi del Leeds 20 minuti di tensione prima che il fischio dell’arbitro portasse in campo grandi festeggiamenti. Il Leeds ha vinto la prima partita di ritorno in First Division. Quel giorno quanti tifosi avranno pensato che appena due stagioni dopo sarebbero stati Campioni d’Inghilterra?!

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