ATP ROTTERDAM: SINNER SFIDA MEDVEDEV, FINALE ALLE 15.30

Submitted by federico.tireni on Sun, 02/19/2023 - 10:53
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Redazione
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Seconda finale consecutiva per Jannik Sinner che, solo sette giorni fa, sollevava il variopinto trofeo di Montpellier. L’altoatesino arriva all’ultimo atto del 500 di Rotterdam dopo una settimana molto positiva che l’ha visto superare Bonzi, Tsitsipas, Wawrinka e, ieri sera, Tallon Griekspoor. Una semifinale tutt’altro che facile quella contro l’olandese (7-5, 7-6(5)), numero 61 al mondo (da domani numero 40), che ha dimostrato di trovarsi benissimo su questa superficie, grande solidità da fondo, un ottimo servizio e un efficace gioco a rete. Jannik, da par sua, non ha concesso alcuna palla break e ha saputo fare la differenza nei momenti decisivi.

 

NEI PRECEDENTI CON MEDVEDEV SINNER E’ SOTTO 4-0

Per l’allievo di Vagnozzi ora c’è un osso davvero duro. Daniil Medvedev sembra aver ripreso in mani le redini del proprio tennis dopo un periodo non particolarmente felice seguito alla finale persa in Australia l’anno scorso contro Rafa Nadal (Medvedev era in vantaggio di due set). Dopo un debutto un po’ complicato con Davidovich Fokina (vittoria in rimonta, 4-6, 6-2, 6-2), Daniil è andato di fretta: 6-2, 6-2 a van de Zandschulp, 6-2, 6-4 ad Auger-Aliassime, 6-1, 6-2 a un Dimitrov letteralmente annichilito in semifinale.
I precedenti non sorridono a Jannik, anzi. Un 4-0 netto che risulta particolarmente rilevante perché tutti e quattro gli incontri si sono svolti in indoor: nel 2020 a Marsiglia (Medvedev in tre set 1-6, 6-1, 6-2), nel 2021 ancora a Marsiglia (quarti di finale, 6-2, 6-4) e alle ATP Finals di Torino (6-0, 6-7 (5), 7-6 (8)) e nel 2022 ai quarti di Vienna (6-4, 6-2).
Sinner è in striscia vincente, 7 vittorie consecutive, si gioca la nona finale (per lui sarebbe l’ottavo titolo) riportando il tennis italiano ai vertici qui a Rotterdam dopo la storica vittoria di Omar Camporese contro Ivan Lendl nel 1991. Qui ha già superato l’ostacolo Tsitsipas, ora serve una nuova impresa.

«Medvedev è molto solido, serve benissimo - le sue parole – strappargli il servizio è molto difficile. Devo servire bene, con intelligenza ma anche con coraggio. Spero di migliorare rispetto al passato. Ma sarà una sfida molto difficile».

 

(Credits: Getty Images)

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