Tutto pronto ormai per la nuova stagione della Superbike che prenderà il via tra domani e domenica sullo spettacolare tracciato australiano di Phillip Island, che torna ad ospitare l’esordio del Mondiale riservato alle derivate di serie dopo due anni di stop dovuti al Covid-19.
Tutti all’inseguimento della Ducati e del Campione del Mondo Alvaro Bautista che ha dominato la stagione passata riportando il titolo iridato a Borgo Panigale dopo diversi anni. Anche il 2023 sembra aprirsi sempre nel segno della Ducati, anche alla luce dei risultati emersi dai test pre stagionali, nei quali le Rosse hanno dominato proprio con Bautista e con il compagno di team Rinaldi. Nonostante i favori del pronostico lo spagnolo della Ducati dovrà guardarsi da un nutrito gruppo di avversari pronti a prenderne il posto. Tra i più agguerriti ci saranno sicuramente il turco della Yamaha Toprak Razgatlioglu, già Campione del Mondo del 2021. Da non sottovalutare anche il fenomeno nordirlandese Jonathan Rea, capace di vincere ben sei titoli consecutivi dal 2015 al 2020 e voglioso di riprendersi il trono dopo due anni di astinenza, che insieme al compagno Alex Lowes forma una coppia di grande livello. Oltre alle tre marche principali Ducati, Yamaha e Kawasaki, vorranno essere della partita anche Honda e BMW, che hanno allestito team competitivi per le vittorie dei Gran Premi, ma anche in ottica Campionato. La casa dell’Ala Dorata presenta un team formato da spagnoli, con gli ex MotoGp Iker Lecuona e Xavi Vierge, i tedeschi invece schierano Scott Redding e Michael van der Mark.
Per quanto riguarda i piloti italiani ci si attende il definitivo salto di qualità per Michael Ruben Rinaldi, compagno di box di Bautista nel Team Aruba.it Ducati, che potrà lottare ad armi pari per le vittorie di tappa e per il titolo se avrà la continuità giusta. Grandi possibilità anche per Andrea Locatelli, compagno di squadra in Yamaha di Razgatlioglu e quindi in possesso di una moto altamente competitiva. Un grande ritorno invece per Danilo Petrucci dopo gli anni in MotoGp che correra con la Ducati del Team Barni.
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