Nella notte Nba la coppia Durant - Booker ha la meglio su Doncic e Irving, in una gara molto tirata soprattutto nell’ultimo quarto, decisa dai canestri di KD; i Lakers, anche senza LeBron, battono i Golden State nella serata del rientro di Curry, affidandosi a Anthony Davis; nono successo consecutivo per i New York Knicks, che dopo due tempi supplementari, riescono a battere i Boston Celtics.
NBA, DALLAS MAVERICKS - PHOENIX SUNS 126-130: i quattro protagonista più attesi di questa probabile anteprima di playoff non hanno di certo deluso le aspettative della vigilia, regalando grande spettacolo in una partita bella da vedere. Sul finale di gara KD si prende il pallone deciso nell’ultimo attacco dei Suns, trovando il canestro del sorpasso sul risultato di 128-126; Dallas ha ancora una possibilità per andare all’overtime o per vincere la sfida, ma Luka Doncic sbaglia l’ultimo tiro in maniera clamorosa, con i Suns che ottengono il terzo successo consecutivo. Ai padroni di casa non bastano i 34 punti di Doncic e i 30 di Irving per battere la coppia KD - Booker, che rispettivamente fanno registrare 37 e 36 punti.
NBA, LOS ANGELES LAKERS - GOLDEN STATE WARRIORS 113-105: i Los Angeles Lakers vincono contro i Golden State Warriors, anche senza LeBron James e D’Angelo Russell, mantenendo il ritmo giusto per raggiungere almeno la zona play-in. Senza la stella principale della franchigia, è un super Anthony Davis a trascinare la squadra alla vittoria, grazie ai 39 punti segnati e all’aiuto di: Austin Reaves, autore di 16 punti, Troy Brown autore di 14 punti e Dennis Schroder, che ha chiuso la sua partita realizzando 11 punti. Ai Warriors non è bastato il ritorno in campo di Stephen Curry, miglior realizzatore della squadra con 27 punti segnati, davanti a Klay Thompson con 22 punti, per evitare la prima sconfitta dopo cinque successi consecutivi.
NBA, NEW YORK KNICKS - BOSTON CELTICS 129-131: i Knicks trovano la nona vittoria consecutiva, battendo dopo due tempi supplementari i Celtics, in una partita equilibrata soprattutto nel finale durata 58 minuti. A regalare il successo alla squadra di New York è stato l’errore di Al Horford, che sulla sirena sbaglia la tripla che poteva valere il sorpasso e la vittoria per i Celtics, ai quali non bastano i 40 punti di Jayson Tatum e i 29 di Jaylen Brown per fermare uno scatenato Immanuel Quickley, autore di 38 punti con una media di 15/28 al tiro e 5/12 dall’arco; bene in casa Knicks anche Julius Randle e RJ Barrett, autori rispettivamente di 31 e 29 punti.
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