Dopo quattro vittorie consecutive di Milano in Europa si gioca stasera Valencia-Olimpia. Palla a due alle 20.30 per una gara cruciale in Eurolega, una tappa fondamentale per capire se davvero la squadra di Ettore Messina può ancora sperare nell'accesso ai playoff dopo una stagione piena di infortuni, intoppi e con una recente eliminazione in Coppa Italia nei quarti ancora da smaltire del tutto.
Un traguardo, quello dei playoff, che fino a poche gare fa sembrava impossibile e che tuttora è molto lontano. I campioni d'Italia sono quattordicesimi con un record di 10-15, devono recuperare tre vittorie sull'Efes (ottavo) e sperare che facciano peggio anche Maccabi, Valencia che affronta stasera in Spagna, Zalgiris, Virtus Bologna e Stella Rossa. Serve quindi fare qualcosa che va oltre il normale e una bella dose di fortuna. L'Anadolou è una delle quattro squadre assieme a Milano, Bayern Monaco e Fenerbahce ad avere una gara in meno per via del turno rimandato dopo il terremoto in Turchia e all'Olimpia toccherà il confronto col Fenerbahce, oggi quarto.
La buona notizia per Messina, oltre alla striscia positiva in Eurolega, è data dal rientro di Kevin Pangos, nonché di Shavon Shields, anche se l'americano è ancora in dubbio. Se giocherà, potrà farlo solo per una manciata di minuti, se non di secondi. Potrebbe invece rimanere fuori Shabazz Napier, che ha una caviglia malconcia, così come Pippo Ricci che ha saltato l'ultimo allenamento prima del volo verso la Spagna.
Per caratteristiche la sfida potrebbe vertere soprattutto sul confronto tra il talento offensivo di Valencia (2.123 punti segnati) e la barriera difensiva di Milano (1.886, miglior dato del torneo). Da tenere d'occhio soprattutto Chris Jones, 14 punti di media a partita, uno dei quattro elementi in doppia cifra di media nella casa assieme a Dubljevic, Rivero e Harper.
Sempre in Eurolega stasera va in campo la Virtus Bologna, le V nere attendono il Partizan per un'altra tappa fondamentale nella corsa ai playoff. I serbi sono infatti settimi e Bologna ha un record di 12-14 che le consente di sperare ancora nella risalita, nonostante i ripetuti alti e bassi nella competizione.
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