METAGOATS, I CONSIGLI DELLA VENTISEIESIMA GIORNATA

Submitted by federico.tireni on Fri, 03/10/2023 - 08:36
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Parte stasera la ventiseiesima giornata di Serie A, e come di consueto, andiamo a vedere i dieci consigli per Metagoats, il metacalcio di SN4IFUN nel quale bisogna creare un super giocatore mischiando le migliori abilità di cinque calciatori diversi, compreso. Vediamo i giocatori che potrebbero raccogliere i punteggi più alti.

 

QUALITÀ - OBV (La statistica che assegna un valore alla possibilità di segnare o subire un gol calcolando gli esiti di determinati eventi; più è alto, maggiori sono le probabilità che il giocatore compirà un'azione in grado di generare una rete): Nella scorsa partita contro la Juventus, Spinazzola è stato uno dei migliori della Roma, totalizzando un ottimo 127 in questa categoria, classificandosi fra i migliori in Metagoats. In casa contro il Sassuolo ci sono tutte le premesse per ripetersi. Rimanendo sempre nella Capitale, come seconda scelta mettiamo Luis Alberto (124). Il regista della Lazio sta tornando sui livelli qualitativi ai quali aveva abituato nelle precedenti stagioni, ritrovando feeling anche con Sarri. Nel successo di Napoli, è stato uno dei protagonisti.

 

FREDDEZZA (Rapporto tra gol segnati e i tiri totali): Periodo eccezionale per Yann Karamoh. L'esterno del Torino sta trovando quella continuità che in carriera non ha praticamente mai avuto. Dal Bordeaux al Parma, passando per l'Inter. Tanti step lasciati con un'unica costante: "se solo avesse avuto più continuità". Da inizio febbraio, il suo score è decisamente positivo: tre reti in cinque spezzoni di partita, e con tre tiri in porta. Saltiamo da una parte all'altra di Torino, questa volta quella bianconera. Dusan Vlahovic sta vivendo lo stato di forma opposto di Karamoh. Due reti contro la Salernitana un mese fa, poi più nulla; e allora perchè consigliarlo? In casa contro la Sampdoria sembra essere l'occasione giusta per rifarsi.

 

TECNICA (Percentuale dei passaggi riusciti): Una delle rivelazioni del campionato. Perr Schuurs, centrale del Torino, ma scuola Ajax, comanda la difesa granata con personalità, e imposta con un piede che in pochi difensori hanno. Nell'ultimo turno ha totalizzato ben 186 punti, il terzo migliore della giornata di Metagoats, e per di più contro una squadra aggressiva come il Bologna. Puntare su di lui non è più una scommessa ormai. Come secondo nome, optiamo per l'esperienza di Chris Smalling (178). In casa contro il Sassuolo ci sarà bisogno della sua sicurezza e ipotizzando verosimilmente una gara dove la Roma dovrà fare la partita, il centrale inglese toccherà molti palloni.

 

IMPATTO (Numero dei palloni che il giocatore recupera entro cinque secondi dall'inizio del pressing): Man of the Match nella gara di Champions League contro il Tottenham, Tomori sembra essere tornato quello dell'anno scorso. Non sempre impeccabile in marcatura e posizionamento, l'inglese riesce però sempre a mettere una pezza grazie a temperamento ed aggressività, mantra del calcio d'oltre Manica. Contro la Fiorentina ha preso un ottimo 160: puntare su di lui potrebbe portare soddisfazioni. Il nome a sorpresa è quello di Lorenzo Pirola (140), difensore del Monza cresciuto nell'Inter. Ancora giovanissimo, nelle sue prime apparizioni in Serie A ha evidenziato qualche, comprensibile, lacuna a livello di personalità. Ora però, i suoi numeri sono tutti in decisa crescita. Contro l'Empoli è stato il miglior centrale del Monza, con anticipi rischiosi ma puliti e una buona dose di garra che in questa categoria fa solo che bene.

 

SACRIFICIO (Il numero delle pressioni eseguite): Il segreto del successo della Lazio contro il Napoli settimana scorsa è stato paradossalmente legato alla fase di non possesso. Sacrificio da parte di tutti gli attaccanti, Zaccagni (155) in primis. Punteggi alti anche per Immobile e Felipe Anderson. La filosofia sarriana porta il tridente a sacrificarsi molto, motivo per cui schierare a scelta uno tra i tre è cosa buona e giusta, ricordando comunque che l'ex Torino e Genoa è in dubbio. Chiudiamo con un ex Lazio, Apka Akpro (172), ora all'Empoli. I toscani devono molto dei propri punti ai polmoni del centrocampista. Infaticabile, Akpa Akpro non si risparmia mai, diventando un must per questa statistica.

 

(Credits: Getty Images)

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