Giornata fitta quella odierna a Indian Wells, si giocano, infatti, tutte le partite degli ottavi di finale. Ieri sera Jannik Sinner ha archiviato la pratica Adrian Mannarino in due set, 7-6 (7), 6-4. Un match poco esaltante, molto legato ai servizi (il break si è visto solo a due game dal termine) e con qualche errore di troppo in fase di risposta per l’altoatesino. Jannik è stato comunque bravo e spietato (finalmente!) nelle poche occasioni avute. Brutte notizie sul fronte femminile, invece. Martina Trevisan, ultima azzurra in tabellone, ha perso contro Karolina Muchova (6-4, 3-6, 6-4).
ELIMINATI HURKACZ E RUNE
E’ uscito di scena Hubert Hurkacz, testa di serie n. 9, eliminato da Tommy Paul (4-6, 6-2, 6-4), nessun problema per Taylor Fritz che ha passeggiato contro Sebastian Baez (6-1, 6-2), semaforo verde anche per Carlos Alcaraz, che ha dovuto ricorrere al tie nel primo set per domare Tallon Griekspoor per poi chiudere nel secondo parziale 6-3, Felix Auger-Aliassime, uscito da un incontro non semplice contro Francisco Cerundolo (7-5, 6-4) e Marton Fucsovics che ha sconfitto Alex Molcan (6-4, 6-2). Il derby britannico se lo è aggiudicato Jack Draper, Murray lotta solo nel primo set (perso al tie break), nel secondo si arrende 2-6.
Stan Wawrinka si è tolto la soddisfazione di eliminare Holger Rune. Tra i due, dal match di Parigi dello scorso novembre, c’era della ruggine complice l’atteggiamento sopra alle righe del danese. L’incontro è stato una montagna russa, dopo un secco 6-2 per lo svizzero, sul 4-3 del secondo Rune chiede il time out medico per un fastidio alla spalla. Si torna in campo, Holger perde il servizio, Stan va sul 5-3 e 40-30 e mette fuori il diritto. Ha altre chance per chiudere, al tie del secondo parziale in vantaggio 5-2, ma spreca ancora. Si va al terzo, dove lo svizzero chiude la pratica 7-5.
SINNER-WAWRINKA, LA SFIDA A NOTTE FONDA
L’incontro tra Jannik Sinner e Stan Warinka andrà a concludere il programma sullo Stadium 3. Tra i due ci sono 4 precedenti, i primi due li ha vinti il 37enne svizzero, agli US Open del 2019 (primo turno, quattro set) e, sempre nello stesso anno, all’ATP di Anversa (semifinale in due set senza storia, 6-3, 6-2). La terza sfida risale allo scorso giugno, sull’erba di Wimbledon, e in quel caso si è imposto l’italiano in quattro set. L’ultima è molto recente, nei quarti di Rotterdam, una partita senza storia vinta dall’azzurro 6-1, 6-3. Ma qui potrebbe non essere così semplice, come Jannik ha tenuto a sottolineare ieri dopo la vittoria con Mannarino.
MEDVEDEV-ZVEREV IL BIG MATCH CHE APRE LA GIORNATA
Ad aprire il programma sullo Stadium 1, a partire dalle 19, c’è il big match tra Daniil Medvedev e Sasha Zverev. Tra i due non ci sono dei semplici precedenti, c’è una storia lunga un’enciclopedia. Si sono affrontati ben 12 volte nel circuito, l’ultima alle ATP Finals del 2021 con netta vittoria del tedesco in due set (6-4, 6-4). Il ruolino è in perfetta parità, 6 vittorie a testa. Zverev è sulla giusta strada per recuperare la sua condizione dopo l’infortunio alla caviglia rimediato contro Nadal al Rolad Garros, ma oggi favorito sarà il russo in striscia positiva da ben 16 partite (con tre titoli vinti nel mezzo). A seguire, il campione uscente Taylor Fritz sfiderà Marton Fucsovics, e da questo incontro uscirà il nome di chi affronterà il vincitore tra Sinner e Wawrinka. Aprirà la sessione serale Carlos Alcaraz contro Jack Draper. Sullo Stadium 2, terzo incontro di giornata, Frances Tiafoe è atteso dal qualificato Alejandro Tabilo, mentre in chiusura Tommy Paul se la vedrà con Felix Auger-Aliassime. Match che potrebbe rivelarsi molto interessante. Nel secondo match sullo Stadium 3, Andrey Rublev se la vedrà con Cameron Norrie. Infine, in apertura sul 4, l’ottavo tra Alejandro Davidovich Fokina e Cristian Garin.
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