Notte di sogni, di coppe e di campioni. Sulle note di Antonello Venditti, Real Madrid e Liverpool si sfidano nel secondo capitolo degli ottavi di finale di UEFA Champions League. I Galacticos proveranno a raggiungere le final-8 per la 35esima volta nella loro storia e pareggiare il confronto con i rivali del Barcellona; mentre i Reds sono chiamati a una vera e propria impresa.
La squadra di Ancelotti, infatti, parte da un corposo vantaggio, maturato nella gara di andata ad Anfield Road, dove il Real si è imposto con un netto 5-2. Sull’altro fronte, il condottiero del Liverpool Klopp accende con queste parole il match del Bernabeu:
“Siamo i soli a credere in una rimonta. Ma ci dobbiamo provare, anche se con l'1% di possibilità. Proveremo a fare quello che abbiamo fatto nel primo tempo ad Anfield. Sono l'unico a credere che abbiamo possibilità, ma va bene. Ci proveremo perché rispettiamo la competizione e lo sport. Non abbiamo niente da perdere e questo è un vantaggio”
CHAMPIONS LEAGUE, REAL MADRID - LIVERPOOL: COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE
I padroni di casa arrivano all’appuntamento con i favori del pronostico dalla loro parte. Il Real, inoltre, nell’ultimo turno della Liga ha annichilito la resistenza dell’Espanyol con un eloquente 3-1 e si è portato a nove lunghezze dal primato presidiato dal Barcellona di Xavi (domenica c’è il “Clasico”). Nella competizione europea i campioni in carica del Madrid hanno vinto il rispettivo raggruppamento e si sono aggiudicati la prima sfida contro i Reds.
Il Liverpool sta alternando buone prestazioni (7-0 con lo United) ad altre non degne della qualità della rosa. Nell’ultimo turno di Premier, infatti, la banda di Klopp è stata travolta dal Bournemouth, la sconfitta è valsa la sesta piazza in classifica a sei lunghezze dal quarto gradino. I precedenti tra le due squadre sorridono alla formazione spagnola, che non perde con gli inglesi dal lontano 2009.
CHAMPIONS LEAGUE, REAL MADRID - LIVERPOOL: GIOCATORI DA TENERE D’OCCHIO
Recuperato Benzema, Ancelotti potrà contare sulle qualità dell’ultimo pallone d’oro, il quale completerà il tridente d’attacco con Vinicius e Valverde. Riflettori focalizzati anche sul genio di Luka Modric che all’età di 37 anni toccherà le 167 presenze con la “camiseta" madrilena. Nel Liverpool i giocatori di maggior talento corrispondono ai nomi di Salah, Nunez e l’ex PSV Gakpo, che proveranno a replicare la prestazione con il Manchester United di poche settimane fa, partita nella quale i Reds si sono imposti 7 a 0 sulla formazione di ten Hag.
CHAMPIONS LEAGUE, REAL MADRID - LIVERPOOL: PROBABILI FORMAZIONI
Pochi dubbi di formazione sia per Ancelotti che per Klopp. Il tecnico del Real dovrebbe optare per un classico 4-3-3. Tra i pali ci sarà Courtois; linea difensiva a quattro formata da Carvajal, Militão, Rudiger e Nacho. In mediana spazio a Modric, Camavinga e l’ex Dortmund Kroos; mentre In avanti toccherà a Vinicius, Benzema e l’uruguagio Valverde. Anche il condottiero tedesco potrà contare sull’intera rosa a eccezione di Luis Diaz, out per infortunio ormai da diverso tempo. Per tentare l’impresa Klopp si affiderà al 4-3-3. In porta Alisson; in difesa confermati Alexander Arnold, Konaté, Van Dijk e Robertson; a centrocampo agiranno Fabinho, Milner e Diogo Jota. In attacco tridente d’assalto con Salah-Nunez-Gakpo.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Militão, Rudiger, Nacho; Modric, Camavinga, Kroos; Valverde, Benzema, Vinicius. All.: Ancelotti.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander Arnold, Konaté, Van Dijk, Robertson; Fabinho, Milner, Diogo Jota; Salah, Gakpo, Nuñez. All.: Klopp.
(Credits: Getty Images)
