Jannik Sinner non si ferma. Il “ragazzo che non riusciva a battere i top 5” ha eliminato nei quarti Taylor Fritz (5 al mondo), campione uscente qui a Indian Wells. E’ il secondo acuto dell’altoatesino in poche settimane, dopo la netta vittoria su Stefanos Tsitsipas in quel di Rotterdam. Ci sono voluti tre set per domare l’americano (6-4, 4-6, 6-4) e per raggiungere la seconda semifinale (che sarà Sinner-Alcaraz) in un Master 1000, dopo quella a Miami nel 2021.
Sinner era già entrato negli annali approdando ai quarti, ora è il primo italiano, in 47 anni di storia del torneo, ad arrivare al penultimo atto. «Io e Taylor abbiamo un gioco molto simile, entrambi cerchiamo un approccio aggressivo da fondo, per questo ho provato anche altre soluzioni – le parole di Jannik a fine match – sono ovviamente molto contento della mia performance, soprattutto del terzo set, giocare contro di lui non è mai facile. Ci ho perso proprio qui due anni fa, so che lui si trova a suo agio su questi campi quindi sono davvero felice per questa vittoria».
LA QUINTA SFIDA CONTRO ALCARAZ
Orfani del leggendario “Fedal” (l’epica rivalità tra Roger Federer e Rafael Nadal) abbandonate malinconia e ricordi agrodolci, perché sembra davvero che il tennis abbia una nuova, entusiasmante, coppia di campioni pronta a farci divertire. E, considerata la giovane età di entrambi (21 l’azzurro, 19 lo spagnolo) ci attende un futuro radioso. Carlos Alcaraz ha superato senza troppi patemi Felix Auger-Aliassime (6-4, 6-4), se vincesse il titolo tornerebbe numero 1 scavalcando Novak Djokovic. Motivazioni, dunque, alle stelle.
Le sfide tra Jannik e Carlos ci hanno già regalato momenti di grande, grandissimo tennis. I due si sono incontrati quattro volte nel circuito maggiore (5 se consideriamo il Challenger di Alicante nel 2019 vinto da Alcaraz). Nel 2021 in indoor a Parigi l’ha spuntata lo spagnolo in due set (7-6(1), 7-5), gli altri incontri si sono disputati tutti l’anno scorso. Agli ottavi di Wimbledon Jannik ha giocato un match spettacolare, portando a casa la vittoria in quattro set (6-1, 6-4, 6-7(8), 6-3), qualche settimana dopo sulla terra di Umago Sinner si è imposto in finale in rimonta (6-7(5), 6-1, 6-1). E poi c’è stata per l’azzurro la sconfitta agli US Open, cinque set da urlo (6-3, 6-7(7), 6-7(0), 7-5, 6-3) con il famoso match point sprecato da Jannik e la successiva cavalcata trionfale del giovane talento iberico verso titolo e prima posizione del ranking.
«Sono molto contento di giocare la semifinale con Jannik – ha dichiarato Carlos Alacaraz – le sfide con lui mi divertono molto. Lui sta giocando bene, io cercherò di dare il massimo, credo che sarà un bel match anche per gli appassionati che lo guarderanno». Alcaraz arriva in semifinale senza aver perso un set, Sinner ha perso il suo primo parziale proprio contro Fritz. Chi approderà in finale se la vedrà contro il vincitore tra Daniil Medvedev e Frances Tiafoe. Le semifinali sono in programma sabato 18 marzo a partire dalle 21 orario italiano. Diretta su Sky Sport.
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