Indecisi se allenare la mente o il corpo? Semplice, basta scegliere il Chessboxing, altresì noto come scacchipugilato. Ai più, le due discipline possono sembrare diametralmente opposte ma, nonostante ciò, sono state combinate in un solo sport che è sempre più in voga. Niente torri e alfieri che fanno a pugni, il chessboxing si basa sull'alternarsi di scacchi e pugilato in una combinazione che potrebbe sfatare il detto “tutto muscoli e niente cervello”.
CHESSBOXING: COME NASCE
L'idea originaria è da attribuire a Enki Bilal e alla sua graphic novel "Freddo equatore", dove gli avversari si sfidano a scacchi dopo l'incontro di pugilato. A portarlo nel mondo reale, è stato però l'artista olandese Iepe Rubingh, che ha combinato pedine e guantoni in un alternarsi di round fra il ring e la scacchiera.
CHESSBOXING: LE REGOLE
Il regolamento del chessboxing è stato redatto dal suo ideatore, che lo ha messo nero su bianco nel 2003, anno in cui ha dato vita ai primi incontri. Le regole sono rispettivamente quelle del pugilato e degli scacchi. A differenza di quanto descritto nella graphic novel di Enki Bilal, però, le due discipline si alternano sul ring per un massimo di undici round che partono con quattro minuti alla scacchiera seguiti da tre con i guantoni, il tutto con un minuto di pausa tra un round e l'altro. La vittoria? ko o scacco matto.
IL CHESSBOXING IN ITALIA E NEL MONDO
Scacchipugilato è uno sport sempre più famoso, tanto che ha una federazione tutta sua che lo disciplina nel mondo, la World Chess Boxing Organization (WCBO). Diffusissimo anche a livello nazionale, è la Federazione Italiana Scacchipugilato (FISP) che regolamenta il chessboxing in Italia e che è orgogliosa di annunciare che i campionati mondiali 2023 si svolgeranno proprio nel Belpaese. L'appuntamento è a Riccione, dal 28 ottobre al 2 novembre.
STRANO... MA SPORT, GLI ALTRI:
Questo sport va dritto nella categoria "Strano ma sport" insieme ad altri colleghi più o meno illustri, come Calci negli stinchi, uno sport nel quale bisogna far cedere l'avversario a suon di colpi sulle tibie appunto, o il meno doloroso Cheeserolling, nel quale bisogna rotolare giù per un pendio più velocemente di una forma di formaggio. Una categoria, sulla quale nientemeno che l'ex Barcellona Piquè ha voluto investire, puntando sui campionati di Keep-up Balloon. Uno contro uno con l'obbiettivo di non far cadere un palloncino in una stanza piena di ostacoli, niente di più semplice. Se siete amanti delle regate invece, ve ne proponiamo una con le zucche al posto delle normali imbarcazioni.
(Credits: Getty Images)
