Il Catanzaro è tornato in Serie B. La vittoria di ieri sul campo del Gelbison ha dato quei tre punti fondamentali per far diventare matematico quello che fino a ventiquattrore fa era un sogno. Promozione ottenuta con cinque giornate d'anticipo grazie al +16 dai cugini del Crotone fermi al secondo posto. Una campionato dominato, una promozione più che meritata: troppo il divario tra il Catanzaro e le altre squadre. I ragazzi di Vivarini hanno raccolto numeri incredibili, vediamoli insieme.
CATANZARO IN SERIE B: I NUMERI
I calabresi hanno raggiunto statistiche incredibili. Partiamo da quella che salta più all'occhio di tutte: le vittorie casalinghe. Il Catanzaro infatti, fino a qui, ha vinto tutte le gare giocate al Ceravolo. Alla fine del campionato, mancano ancora due incontri casalinghi, contro Foggia e Pescara, due avversarie ostiche; sarà interessante vedere se i ragazzi di Vivarini riusciranno a mantenere il 100% di successi in casa fino alla fine. Con 58 gol fatti e appena 5 subiti, il Catanzaro ha costruito la promozione fra le mura amiche, regalando spettacolo ai propri tifosi: la media di gol per partita interna è di 3.71. Contando sia in casa che fuori invece, abbiamo un incredibile 70% di clean sheet, con appena 0.39 gol concessi a partita: la difesa ha funzionato alla grande.
CATANZARO IN SERIE B: I MOMENTI DECISIVI
Partiamo dal tris di vittorie iniziali contro Picerno, Taranto e Latina. Dodici gol in tre uscite, nessuno subito e un messaggio chiaro mandato al campionato. Nelle prime dieci giornate, ben nove vittorie e un pareggio a Cerignola: a ottobre, il Catanzaro era già in fuga. L'unica che teneva il passo era il Crotone, altra favorita per la promozione diretta. Per questo, il derby fra le due del 6 novembre era una partita già decisiva. Al Ceravolo, Iemmello nel primo tempo e Curcio nella ripresa piegarono i rossoblù, con il discorso per il primo posto nel girone che di fatto, sembrava già chiuso. Il momento più delicato invece, arrivò in concomitanza del ponte per l'Immacolata. Il 7 dicembre, il Catanzaro fu eliminato dalla Coppa Italia dal Foggia, che inflisse la prima sconfitta stagionale ai giallorossi, mentre nel rematch di campionato disputato quattro giorni dopo, i pugliesi fermarono ancora i ragazzi di Vivarini sullo zero a zero. Nulla di grave comunque, visto che nelle giornate successive, il Catanzaro non sbagliò più, dando lo strappo decisivo. A metà febbraio è arrivato un ko indolore a Viterbo, mentre settimana scorsa, la rete di Verna permise a Vivarini di passare indenne anche dallo Scida di Crotone. Per la promozione era solo questione di matematica.
CATANZARO IN SERIE B: I GIOCATORI CHIAVE
Grazie al 3-5-2 di Vivarini, diversi giocatori si sono esaltati, trovando numeri importanti. Partiamo da Iemmello, capocannoniere del girone C con 23 reti l'attivo e ben 7 assist. Il suo apporto in area di rigore è stato fondamentale. Così come fondamentale è stato il feeling instaurato con il compagno di reparto Biasci, arrivato in estate dal Padova. Per lui sono 19 gol e 3 assist. Per scatenare la potenza di fuoco offensiva però, è stata necessaria la qualità di Jari Vandeputte, esterno/trequartista belga dal destro molto educato, cresciuto del Gent ma consacratosi in Calabria. Undici reti e ben diciannove assist.
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