Nessun problema a Miami per Daniil Medvedev, che inserisce il pilota automatico e sconfigge in un’ora di gioco Carballes Baena, lasciando allo spagnolo la miseria di appena tre game: la ventunesima vittoria negli ultimi ventidue incontri vale il terzo round (affronterà Molcan, fresco di successo su Nishioka).
ATP MIAMI: SONEGO RISCATTA IL POMERIGGIO AZZURRO
Musetti, Berrettini, Sonego: dei tre azzurri scesi in campo ne è sopravvissuto solo uno, il torinese. Musetti, infatti, cede a Lehecka, che si conferma in ottima forma (doppio 6-4 al carrarino), mentre per Berrettini sono fatali due tiebreak, nel match contro McDonald: l’azzurro non sfrutta set point in entrambi i parziali e saluta il torneo, confermando la maledizione di Miami (zero vittorie in carriera). Discorso diverso, invece, per Sonego: il classe ’95 affrontava probabilmente l’avversario più abbordabile (Evans, reduce da cinque sconfitte consecutive) e non ha tradito le attese. Il match, tuttavia, è stato più ostico del previsto: il britannico ha conquistato il primo set, mantenendo il break maturato in apertura, poi alla lunga ha ceduto sotto i colpi di Lorenzo, che è cresciuto progressivamente e ha strappato con merito il pass per il terzo round. L’accesso agli ottavi di finale passerà per Francis Tiafoe, vittorioso anche lui in rimonta contro l’insidioso giapponese Watanuki.
ATP MIAMI: QUANTI MATCH IN EQUILIBRIO!
La testa di serie numero cinque Auger-Aliassime vola ai sedicesimi, con più fatica del previsto: Monteiro, infatti, cede soltanto dopo oltre due ore e mezzo di gioco, al termine di un incontro deciso da due tiebreak. Il match del giorno (e finora del torneo) è senza dubbio quello andato in scena tra Hurkacz e Kokkinakis: oltre tre ore e trenta minuti di lotta, con il polacco capace di annullare cinque match point (sotto 6-4 sia nel tiebreak del secondo che in quello del terzo set). Prosegue, dunque, il percorso di Hubi, nel torneo che più gli ha regalato soddisfazioni in carriera (vittoria nel 2021, semifinale lo scorso anno). Spettacolo anche tra De Minaur e Halys (tre tiebreak, l’ultimo decisivo vinto dal francese), mentre la spuntano al terzo set sia Khachanov che Mannarino, eliminando rispettivamente Etcheverry e Shelton.
(Credits: Getty Images)
