Master 1000 di Miami, ultimo atto. Manca sempre meno alla finale che deciderà chi alzerà al cielo il trofeo americano che chiude la prima parte di stagione sul cemento. Da una parte ci sarà Medvedev, che ha già vinto tre trofei e nelle ultime 25 partite ha perso solo contro Carlos Alcaraz ad Indian Wells. Dall’altra parte Sinner, che ritorna ad un finale di un 1000 dopo quella persa contro Hurkacz proprio a Miami due anni fa. Il match conclusivo del torneo comincerà alle 19, ora italiana.
ATP MIAMI: SINNER DIVENTA GRANDE, SCONFITTO ALCARAZ
Una battaglia. Una partita epica, durata 3 ore e 3 minuti, in cui il tennista tricolore ha rimontato un set di svantaggio e si è aggiudicato l’incontro con un perentorio 6-7/6-4/6-2. Uno spettacolo meraviglioso per tutti gli appassionati del mondo, che hanno potuto godere di quella che sarà la rivalità del prossimo decennio. Sinner ha scacciato via i fantasmi di Indian Wells e ha superato l’amico-rivale, Alcaraz, per conquistare la sua seconda finale di un 1000 in carriera. Adesso la sfida a Medvedev, contro cui si è già conteso un trofeo a Rotterdam, ma in quel caso il russo è riuscito ad imporsi.
ATP MIAMI: MEDVEDEV PER IL QUARTO TROFEO DELL'ANNO
È proprio il 2023 di Daniil Medvedev. Il tennista russo sta vincendo partita dopo partita, torneo dopo torneo. È la quinta finale raggiunta in questa primissima parte di stagione per il numero 5 al mondo, che adesso vorrà vincere il suo quarto torneo dell’anno prima di cominciare la stagione sulla terra, che da sempre si sa non essere la sua superficie preferita. Per il russo, peraltro, si tratta del sesto incontro con Sinner. Nei cinque precedenti, Medvedev ha sempre vinto.
(Credits: Getty Images)
