Non si tratta di uno scherzo né tantomeno di un gesto romantico con il quale i mariti portano la moglie tra le loro braccia. Il trasporto della moglie è una disciplina a tutti gli effetti, è registrato nel libro dei Guinness dei primati ed esiste anche un campionato che si tiene ogni anno in Finlandia. Oltre all'originale la competizione si svolge anche in Nord America. In questo caso, la sfida consente di guadagnarsi la possibilità di entrare nel campionato finlandese.
STRANO MA SPORT: IL TRASPORTO DELLA MOGLIE: LE ORIGINI DEL GIOCO
Nato nel 1992 a Sonkajarvi, 500 chilometri a nord di Helsinki, il nome originale di ciò che in italiano è conosciuto come trasporto della moglie è eukonkanto o akankanto, mentre in estone si chiama naisekandmine e in inglese Wife Carrying. Da ormai oltre trent'anni il campionato si ripropone ogni anno nel mese di luglio e, nel corso degli anni, ha ampliato la gamma, dando vita alla categoria senior, in cui il trasportatore deve avere più di quaranta anni, e il concorso a squadre.
STRANO MA SPORT: IL TRASPORTO DELLA MOGLIE: LE REGOLE
Prima regola ferrea imposta: tutti i concorrenti si devono divertire. Le coppie in gioco sono miste, ma non devono per forza essere marito e moglie. Scopo del gioco è superare nel minor tempo possibile il percorso ad ostacoli che porta al traguardo. La lunghezza ufficiale della pista, stabilita dal comitato internazionale, è di 253,5 metri, la superficie da percorre è sabbiosa e prevede anche un ostacolo acquatico, profondo circa un metro. Le regole fondamentali: la donna deve avere più di 17 anni, e superare i 49kg di peso, altrimenti deve essere aggiunto uno zainetto come zavorra. Ad essere premiate non sono solo la prestanza finisca e le abilità di coppia ma anche l'originalità. I costumi più divertenti ricevono infatti un riconoscimento speciale. In palio per i vincitori, oltre alla fama e al successo, una quantità di birra pari al peso della moglie, la medaglia di rito e prodotti di design finlandese.
STRANO MA SPORT: GLI ALTRI
Questo sport va dritto nella categoria "Strano ma sport" insieme ad altri colleghi più o meno illustri, come Calci negli stinchi, uno sport nel quale bisogna far cedere l'avversario a suon di colpi sulle tibie appunto, o il meno doloroso Cheeserolling, nel quale bisogna rotolare giù per un pendio più velocemente di una forma di formaggio. Una categoria, sulla quale nientemeno che l'ex Barcellona Piquè ha voluto investire, puntando sui campionati di Keep-up Ballon. Uno contro uno con l'obbiettivo di non far cadere un palloncino in una stanza piena di ostacoli, niente di più semplice. Se siete amanti delle regate invece, ve ne proponiamo una con le zucche al posto delle normali imbarcazioni. Se invece volete allenare sia il corpo che la mente, lo sport che fa per voi è il Chessboxing. Per gli amanti della scienza, la disciplina più in voga in questo momento è il robot - sumo, dove le creature realizzate da appassionati di tecnologia si sfidano in un duello a colpi meccanici.
(Credits: Getty Images)
