I Play-In Nba partono alla grande, con i Lakers che, sotto nel punteggio nei primi tre quarti, agganciano e superano Minnesota sul finale, ma un errore di Antonio Davis regala l’overtime agli avversari; negli ultimi cinque minuti di partita però i gialloviola riescono ad avere la meglio sui T’Wolves, accedendo ai playoff dove affronteranno i Memphis Grizzlies. A Est invece, gli Atlanta Hawks prendono il controllo della partita contro i Miami Heat fin dall’inizio, riuscendo a strappare un biglietto per accendere direttamente ai playoff, dove affronteranno i Boston Celtics.
LOS ANGELES LAKERS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 108-102: dopo essere stati sempre in vantaggio nel punteggio i Timberwolves cedono nel finale dove, sul punteggio di 95-95, una bella azione di LeBron James attira su di sé la difesa avversaria per poi riaprire per Dennis Schröder in angolo, che non si fa trovare impreparato e piazza la tripla del sorpasso. A meno di due secondi dalla fine, Minnesota prova l’ultimo attacco con una difficile tripla di Mike Conley dall’angolo, che sbaglia, ma sfrutta l’errore difensivo di Anthony Davis per subire fallo e ottenere tre liberi che mandano la sfida all’overtime. Negli ultimi cinque minuti di partita non c’è storia, con i Lakers che, grazie ad un parziale di 10-4, conquistano l’accesso ai playoff dove affronteranno Memphis.
Il migliore in casa Lakers è stato sicuramente LeBron James, che chiude la sua partita con 30 punti realizzati, 10 rimbalzi e 6 assist, seguito da AD con 24 punti e Dennis Schröder con 21; in casa Minnesota il miglior realizzatore di serata è stato Karl-Anthony Towns con 24 punti a cui aggiunge 11 rimbalzi e 5 assist.
MIAMI HEAT-ATLANTA HAWKS 105-116: una vittoria di squadra quella degli Atlanta Hawks, che riescono a condurre la partita dall’inizio alla fine, chiudendo con ben sette giocatori in doppia cifra, conquistando così l’accesso ai playoff dove gli attende la complicata serie contro i Boston Celtics. A trascinare al successo gli Hawks è stato ancora una volta Trae Young, che a fine partita fa registrare 25 punti, 8 rimbalzi e 7 assist, seguito da Dejounte Murray con 18 punti e dagli altri cinque giocatori che hanno chiuso la partita in doppia cifra come: Collins, che iniziava titolare, Bey, Bogdanovic, Okongwu e Johnson, partiti dalla panchina; nonostante i soli quattro punti segnati, c’è da sottolineare la prestazione di Clint Capela, capace di chiudere la sua partita con 21 rimbalzi conquistati.
Ai Miami Heat non sono bastati i 33 punti di Kyle Lowry in uscita dalla panchina, i 26 di Tyler Herro e i 21 di Jimmy Butler per avere la meglio su Atlanta e ora dovrà attendere la vincente tra Toronto e Chicago per giocarsi la seconda chance di accesso ai playoff.
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