Nella notte Nba sono andate in scena le altre due sfide dei play-in, a Est i Chicago Bulls riescono a battere in rimonta i Toronto Raptors, accedendo così alla sfida contro Miami, per decretare chi affronterà i Bucks nei playoff; a Ovest, invece, i Pelicans si devono arrendere ad Oklahoma, che passa il turno e arriva alla sfida contro i Timberwolves, la vincente potrà accedere ai playoff dove affronterà i Denver Nuggets.
TORONTO RAPTORS-CHICAGO BULLS 105-109: dopo essere riusciti a rimontare uno svantaggio di diciannove lunghezze negli ultimi venti minuti di gara, i Chicago riescono ad avere la meglio sui Toronto Raptors, continuando così la loro corsa verso un posto nei playoff, che ora avrà come ultimo ostacolo la sfida contro Miami. A trascinare i Bulls a questa importante rimonta è stato Zach LaVine, che nel terzo quarto ha segnato ben 17 punti sui 39 totali con i quali chiude la sua partita, buona prestazione anche da parte dell’ex DeMar DeRozan, che fa registrare 23 punti e di Nikola Vucevic, che chiude in doppia doppia grazie ai 14 punti realizzati e i 13 rimbalzi presi.
In casa Raptors il miglior realizzatore è stato Pascal Siakam con 32 punti, seguito da Fred VanVleet, che chiude con 26 punti e 12 rimbalzi e Scottie Barnes, autore di 19 punti e 10 rimbalzi.
NEW ORLEANS PELICANS-OKLAHOMA CITY THUNDER 118-123: gli Oklahoma City Thunder, con una prestazione ottima e una dimostrazione di maturità che si è vista anche in alcune partite della regular season, pongono fine alla stagione dei Pelicans, che ancora una volta hanno dovuto rinunciare a Zion Williamson; ora i Thunder sono attesi dalla sfida contro Minnesota, che decreterà chi sfiderà Denver al primo turno di playoff.
Come spesso è capitato quest’anno, a trascinare i Thunder al successo ci ha pensato la coppia Shai Gilgeous-Alexander-Josh Giddey, con il primo che ha chiuso la sua partita segnando 32 punti e il secondo che ha fatto registrare 31 punti, 9 rimbalzi e 10 assist, dimostrando, nonostante la giovane età, di saper mettersi sulle spalle una squadra e portarla al successo.
Ai Pelicans non basta un quintetto iniziale in doppia cifra, con Brandon Ingram a quota 30 punti, seguito dai 21 di Trey Murphy III, dai 20 di Herbert Jones e dalla doppia doppia di Jonas Valanciunas, che chiude la sua partita con 16 punti e 18 rimbalzi, per limitare Oklahoma.
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