C’eravamo tanto amati. La sfida al Feyenoord per la Roma e i propri tifosi rievoca ricordi dolci e sensazionali, come Proust con le Madeleine nel celebre romanzo "Alla ricerca del tempo perduto".
L’ultima sfida tra le due squadre risale, infatti, al 25 maggio 2022, giornata nella quale i giallorossi alzarono al cielo la UEFA Conference League all’Arena Kombëtare di Tirana. Il successo dello scorso anno non deve però ingannare la Roma, poiché la formazione di Slot nonostante abbia perso Cyriel Dessers (Cremonese) e Sinisterra (Leeds) è riuscita a colmare il vuoto inserendo giocatori forti e di esperienza come Gimenez, Kokcu e Igor Paixao, che hanno permesso al Feyenoord di essere la prima della classe in Eredivisie (8 lunghezze di vantaggio sull'Ajax).
FEYERNOORD - ROMA: COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE
La Roma è arrivata a disputare le final-8 del torneo europeo dopo aver schiantato al suolo sia il Salisburgo che la Real Sociedad, due delle pretendenti alla vittoria finale. Anche in campionato la formazione capitolina sta facendo grandi cose (striscia aperta di due vittorie consecutive e terzo posto in classifica).
Dall’altro lato, invece, c’è una squadra forte e ben organizzata; che oltre ad aver quasi ipotecato il titolo olandese ha sbeffeggiato squadre rinomate come lo Shakhtar agli ottavi di finale (1-1 all'andata e 7-1 nella gara di ritorno) e la Lazio nel girone eliminatorio.
Tre i precedenti tra le due squadre, due nei sedicesimi di finale dell’Europa League (1-1 all’Olimpico e 2-1 per la Roma al de Kuip) e la finale di Conference League, vinta per 1-0 dalla banda di Mourinho, grazie alla rete di Zaniolo. La Roma ha giocato per cinque volte in terra olandese nelle competizioni UEFA, ottenendo tre vittorie e due sconfitte.
FEYERNOORD - ROMA: GIOCATORI DA TENERE D’OCCHIO
Nei padroni di casa i riflettori sono focalizzati sulla prestazione di Igor Paixao, autore di una doppietta da favola nell’ultimo turno di campionato contro l’RKC. Altro giocatore di qualità corrisponde al messicano Gimenez, classe 2001 e già nel giro della nazionale della Tricolor, con la quale ha disputato il suo primo Mondiale in Qatar.
Per la Roma, invece, le "chance" di passaggio del turno passano dai piedi di Paulo Dybala. Oltre alle qualità dell’ex Juventus sarà decisiva anche la leadership del capitano giallorosso Lorenzo Pellegrini.
FEYERNOORD - ROMA: PROBABILI FORMAZIONI
Pochi dubbi di formazione per lo Special One, il quale propone il classico 3-4-2-1. Tra i pali Rui Patricio; difesa formata da Ibanez, Smalling e Mancini. A centrocampo ballottaggio serrato tra Matic e Cristante con Wijnaldum già sicuro del posto. Sugli esterni agiranno Spinazzola e Zalewski; mentre in avanti spazio al tridente formato da Pellegrini, Dybala e Tammy Abraham (centellinato nell’ultimo match di campionato con il Torino). Slot, invece, conferma l’assetto fin qui risultato vincente del 4-3-3. In porta Wellenreuther; linea difensiva costituita da Geertruida, Trauner, Hancko e Hartman. In mediana Szymański, Wieffer e Kokcu. In fase offensiva si va verso la conferma di Igor Paixao, Idrissi e Gimenez.
FEYERNOORD - ROMA: PROBABILI FORMAZIONI
FEYENOORD (4-3-3): Wellenreuther; Geertruida, Trauner, Hancko, Hartma; Szymański, Wieffer, Kokcu; Igor Paixao, Idrissi, Gimenez. All.: Slot.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Spinazzola, Matic, Wijnaldum, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Abraham. All.: Mourinho.
(Credits: Getty Images)
