WESTERN CONFERENCE: SACRAMENTO KINGS - GOLDEN STATE WARRIORS
16/04, ore 2.00
I Sacramento Kings sono stati senza dubbio la rivelazione di quest’anno; dopo anni di buio, la squadra allenata da Mike Brown, eletto come Miglior coach della stagione 2022-23 dai suoi colleghi, è riuscita a raggiungere i playoff dopo 17 anni di assenza, riuscendo a chiudere la regular season con un record di 48 vittorie e 34 sconfitte, piazzandosi al terzo posto della Western Conference. I Sacramento si troveranno di fronte i Golden State Warriors, vincitori dell’ultima stagione Nba, che, nonostante le difficoltà emerse in questa stagione, non sono di certo una squadra da sottovalutare, considerando anche che nei quattro precedenti scontri i Warriors hanno prevalso per tre volte. Insomma questa serie sembra essere lo scontro perfetto tra la “vecchia generazione” e la “nuova”, che sicuramente non si tirerà indietro per spodestare dal trono una delle squadre più vincenti negli ultimi anni.
EASTERN CONFERENCE: PHILADELPHIA 76ERS - BROOKLYN NETS
15/04, ore 19,30
Il match che aprirà questa post season di Nba. I Sixers partono decisamente favoriti per il passaggio del turno, soprattutto per le stelle che possono schierare. Harden, Maxey e Embiid possono fare la differenza in ogni momento, con il centro camerunense candidato Mvp e il play ex Rockets che puntano all'anello, il primo della loro strepitosa carriera. Al contrario, i Nets hanno rivoluzionato il roster a febbraio con gli addii di Irving e Durant e l'ingresso di un gruppo di giocatori solidi come Cam Johnson, Mikal Bridges e il ritorno di Dinwiddie. Per competere per il titolo è comunque troppo poco rispetto alle altre contendenti, considerando comunque anche Ben Simmons nella rosa. L'ultimo precedente tra le due risale proprio all'ultima giornata, a Pasqua, quando i Sixers s'imposero per 134 a 105. I Nets non battono Phila dall'11 marzo 2022, con le ultime cinque gare vinte tutte dai ragazzi di Doc Rivers.
EASTERN CONFERENCE: BOSTON CELTICS - ATLANTA HAWKS
15/04, ore 21,30
Alle 21,30 italiane scenderanno in campo i campioni in carica dell'Eastern Conference, nonché una delle prime tre favorite per l'anello sfuggito lo scorso anno. Inutile dire che i Celtics hanno come obiettivo il titolo. Rispetto alla passata stagione, è stata allungata la rotazione, con l'inserimento soprattutto di Brogdon da Indiana, che ha dato una grossa mano in fase offensiva. Gli Hawks hanno battuto a sorpresa Miami nei Play-in, evitando così i Bucks. Anche Boston e Atlanta si sono sfidate nell'ultima giornata, con i Celtics che hanno strappato la quinta vittoria consecutiva contro i ragazzi di Quinn Snyder e la settima di fila in casa. Atlanta in trasferta invece, ha perso quattro delle ultime sei. Una serie che sembra scontata anche in questo caso, ma gli Hawks hanno nel proprio roster giocatori come Collins e Murray, oltre ai colpi di Trae Young, apparso in grandissimo spolvero nella gara contro Miami. Tatum e compagni sono chiamati ad una serie di grande attenzione in fase difensiva.
EASTERN CONFERENCE: CLEVELAND CAVALIERS - NEW YORK KNICKS
16/04, ore 00
Una serie molto equilibrata sulla carta. La regular season ha visto le due squadre ottenere uno score piuttosto simile: 51-31 per i Cavs e 47-35 per i Knicks. I precedenti di quest'anno sorridono a New York, 3-1, ma Cleveland ha mostrato una solidità difensiva decisamente migliore, essendo la miglior franchigia dell'Nba per punti subiti, appena 8764, con gli Heat al secondo posto staccati di oltre 300 punti (9003). Bickerstaff ha costruito un'ottima difesa, andando controcorrente rispetto al gioco moderno che vede la prevalenza di quintetti piccoli: una scelta che ha pagato. New York è reduce da un periodo altalenante in termini di risultati (5v, 5 p) al contrario di Cleveland, che vanta sette vittorie nelle ultime dieci. In una serie così equilibrata, saranno le defezioni a fare la differenza. I Knicks in questo caso partono penalizzati, con lo stop di Randle, out sicuramente per gara 1.
(Credits: Getty Images)
