Seconda tappa del cosiddetto Trittico delle Ardenne oggi con la Freccia Vallone, classica del ciclismo dal grande fascino giunta quest'anno all'edizione numero 87. Il percorso ricalca quello degli ultimi anni, con partenza da Herve e l'arrivo sul tradizionale Muro di Huy dopo 194 chilometri. La corsa come sempre si deciderà nel circuito finale da ripetere tre volte con le Cote d’Ereffe, la Cote de Cherave e il Muro di Huy.
CICLISMO, TRITTICO DELLE ARDENNE: FAVORITO IL SOLITO POGACAR
Mancherà quest'anno l'autentico dominatore di questa corsa, lo spagnolo Alejandro Valverde, che si è ritirato al termine della passata stagione, che qui ha trionfato per ben cinque volte. Sarà invece della partita e partirà con i favori del pronostico il fuoriclasse sloveno Tadej Pogacar, che ha già dimostrato all'Amstel Gold Race di essere in un momento di grazie e potrebbe puntare al tris, come in passato riuscì solamente all'indimenticato Davide Rebellin e a Philippe Gilbert. Non ci sarà nemmeno Julian Alaphilippe, tre volte vincitore sul Muro di Huy, ancora alle prese con i suoi problemi fisici.
Sarà della partita invece l'ultimo trionfatore nel 2022, il belga Dylan Teuns che proverà a centrare il bis. La lista dei pretendenti al successo si arricchisce di altri nomi come il britannico Tom Pidcock e l'americano Neilson Powless in primis, ma saranno da tenere d'occhio gli spagnoli Enric Mas, Pello Bilbao e Mikel Landa. Sempre pericolosi il belga Tiesj Benoot, l'australiano Jay Hindley e ilk polacco Mikal Kwiatkowski. I francesi punteranno su Warren Barguil, David Gaudou e Benoit Cosnefroy. Passando agli atleti di casa nostra le maggiori chance saranno per Giulio Ciccone, Andrea Bagioli, Matteo Sobrero, Samuele Battistella e Andrea Piccolo.
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