Forfait a Barcellona, out a Madrid, ancora silenzio su Roma. Quali sono le condizioni di Jannik Sinner? Un 2022 di grande difficoltà, soprattutto fisica, ma un inizio 2023 da top tre al mondo. La stagione del tennista italiano è stata finora esaltante. Nonostante ciò, le 17 partite in 40 giorni, in cui è sempre approdato almeno ai quarti di finale, hanno messo a dura prova la tenuta fisica di Sinner, che si è visto costretto ad abbandonare il torneo di Barcellona e di non partecipare a quello di Madrid, ancora in corso.
JANNIK SINNER E QUEI FANTASMI DEL PASSATO
Il 2022 di Jannik Sinner è stato quasi tragico. Quando ha giocato, come a Wimbledon, per esempio, ha sempre dimostrato il suo valore, sconfiggendo anche tennisti decisamente più in forma di lui (vedasi Sinner vs Alcaraz, Wimbledon 2022), ma ogni volta che è arrivato in fondo ad un torneo, ha dovuto cedere agli acciacchi fisici, ritirandosi. È successo ai quarti di finale di Miami contro Cerundolo, a Montecarlo contro Zverev e a Parigi contro Rublev. Tutte partite in cui l’altoatesino aveva letteralmente dominato, ma che poi aveva progressivamente lasciato spazio all’avversario. Un’annata comunque positiva, ma conclusa con l’amaro in bocca.
UN 2023 DA PROTAGONISTA, TANTE VITTORIE, MA MANCA UN TITOLO IMPORTANTE
Decisamente diverso, in meglio, il 2023 di Jannik Sinner. Attualmente numero quattro della Race, l’italiano si è reso protagonista della stagione in corso. Numero 8 al mondo (career high ranking), semifinale a Montecarlo, finale a Miami, quarti di finale nella maggior parte dei tornei disputati. Solo sei sconfitte in questo 2023, di cui due in finale contro un Medvedev ingiocabile sul cemento. E anche tante soddisfazioni: su tutte, la vittoria epica contro Carlos Alcaraz in Florida. Poi, però, il forfait a Barcellona e la rinuncia a Madrid. Con un post di ieri, Sinner ha annunciato di essere tornato a lavoro. La speranza è quella di vincere un Master 1000, sarà Roma il torneo giusto per cominciare?
(Credits: Getty Images)
