FORMULA 1: A MIAMI PROSEGUE LA LOTTA TRA LE DUE RED BULL

Submitted by federico.tireni on Fri, 05/05/2023 - 13:42
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

Nessuna pausa dopo Baku. Il Circus della Formula 1 torna subito in pista sulla East Coast degli Stati Uniti per la quinta tappa del calendario. Il Miami International Autodrome ha debuttato lo scorso anno nella massima serie dell’automobilismo, ma la sua natura di pista cittadina temporanea è stata ideata per ospitare a lungo la Formula 1. Il tracciato è situato nel complesso dell’Hard Rock Stadium di Miami Garden e per la sua costruzione sono stati simulati circa 36 layout prima di scegliere l’attuale configurazione di 5.410m, composta da 19 curve, 3 rettilinei, 3 zone DRS e velocità massime superiori a 340 km/h. Per l’edizione 2023 il tracciato è stato interamente riasfaltato, con un manto che dunque rappresenterà un’incognita in più per i team. Le alte temperature fatte registrare lo scorso anno hanno portato Pirelli a escludere per questo weekend la specifica più soft a disposizione, puntando su una soluzione media; per affrontare al meglio i tre rettilinei, dai box probabilmente si opterà per un carico aerodinamico medio-basso, ragion per cui potremmo vedere auto ballerine nelle curve a rapida percorrenza.

 

PRONOSTICI

La Red Bull dovrebbe essere ancora una volta l’assoluta protagonista. La schiacciante superiorità della RB19, dopo l’ennesima doppietta andata in scena a Baku, smorza in partenza le pulsioni degli avversari. Max Verstappen e Sergio Perez, fresco vincitore in Azerbaijan, si sono finora spartiti equamente il bottino di vittorie in stagione e dopo quattro gare la testa della classifica vede avanti l’olandese con 93 punti, col messicano nei panni dell’inseguitore a quota 87. Il Campione del Mondo in carica scalpita per tornare sul gradino più alto del podio dopo un fine settimana di leggerissima flessione e si presenta in Florida pronto per ristabilire le gerarchie nel team di Milton Keynes. All’esordio sul tracciato statunitense, lo scorso anno, Verstappen tagliò per primo il traguardo e secondo gli esperti sarà il grandissimo favorito anche in questo fine settimana. SuperMax dovrà, però, guardarsi in casa dato che il pericolo maggiore viene da Checo Perez, quarto un anno fa, il quale con un potenziale terzo sigillo stagionale sorpasserebbe il compagno-rivale in cima alla classifica.

Timidi segnali di ripresa sono arrivati dalla gara azera della Ferrari, grazie ad un Leclerc magistrale sul giro secco e solidissimo nel difendere il primo podio stagionale della Rossa con una guida efficacemente accorta nella gestione degli pneumatici, grande problema della SF-23. Ad ogni modo, una rondine non fa primavera, e il terzo posto di Baku ci restituisce una Ferrari in recupero su Mercedes e Aston Martin, ma certamente ancora diverse spanne sotto alla Red Bull su passo gara ed efficienza del DRS. A Maranello inizia, però, a soffiare un delicato vento di fiducia, alimentato dalla sensazione di aver finalmente trovato qualcosa per riuscire ad estrarre dalla SF-23 quel potenziale intravisto durante l’inverno. Basterà per rivedere sul podio di Miami le Rosse, come avvenne lo scorso anno?

Parte alla pari con il monegasco anche l’intramontabile Fernando Alonso, quarto una settimana fa per via di qualifiche problematiche, ma forte di una Aston Martin che gli ha già consentito di piazzarsi sul gradino di bronzo nei primi tre appuntamenti dell’anno. L’iberico non vorrà certamente attendere molto prima di ricalcare il parco chiuso e con una miglior performance nel giro secco potrebbe avere gioco facile nel consolidare il terzo posto in classifica generale.

Continua, invece, a vivere di altalene la Mercedes, reduce da un weekend decisamente opaco che ha visto Lewis Hamilton e George Russell giungere sesto e ottavo al traguardo di domenica scorsa. Dopo l’argento di Hamilton a Melbourne, la compagine di Brackley si era, infatti, illusa di aver trovato il modo per far funzionare la capricciosa W14, ma la disillusione è arrivata puntuale in Azerbaijan. In attesa di capire quali saranno le performance della W14B che debutterà a Imola, la squadra capitanata da Toto Wolff dovrà stringere i denti per tenersi stretta la seconda piazza in classifica costruttori. Strappare questa posizione è, invece, ciò a cui mira la Ferrari, bisognosa di recuperare la sua seconda guida. Se, infatti, Charles Leclerc è stata la luce di Baku, Carlos Sainz, con il suo sbiadito quinto posto, ne è stata l’ombra.

Il Gran Premio di Miami, infine, sarà anche la gara di casa del rookie Logan Sargeant, per cui ci si aspetta un caloroso benvenuto da parte del pubblico; il pilota della Williams è, infatti, nato proprio a Miami, anche se ha passato buona parte degli ultimi anni in Europa, dove ha completato la sua formazione.

Ricordiamo che in America torna il tradizionale format di gara, libero da ogni formula sprint. Qui sotto gli orari:

 

Venerdì 5 Maggio 2023:

Prove Libere 1: 20.30

Prove Libere 2: 23.30

 

Sabato 6 Maggio 2023:

Prove Libere 3: 18.30

Qualifiche: 22.00

 

Domenica 7 Maggio 2023:

Gara: 21.30

 

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Automobilismo