Tutto pronto per l'inizio della corsa più attesa dagli appassionati italiani di ciclismo, il Giro d'Italia, giunto quest'anno alla sua 106ma edizione. Si comincia oggi con una cronometro di 19.6 chilometri da Fossacesia Marina a Ortona. Le tappe a cronometro in questo 2023 saranno tre in tutto con quella per specialisti da 35 chilometri da Savignano sul Rubicone a Cesena e la cronoscalata del Monte Lussari da Tarvisio di 18 chilometri che potranno sicuramente essere decisive per stabilire la classifica finale.
GIRO D'ITALIA, LE SALITE
Non solo cronometro protagoniste nel Giro d'Italia, ma le salite, come vuole la tradizione, non mancheranno sicuramente. La prima giornata impegnativa sotto il profilo altimetrico è la quarta tappa con arrivo a Lago Laceno, che conta però le ascese al Passo delle Crocelle, al Valico di Monte Carruozzo e al Colle Molella. La settima tappa prevede invece il primo arrivo in quota sul Gran Sasso. Tra le tappe più attese del Giro è sicuramente la tredicesima con arrivo in salita a Crans Montana, ma con scalate al Colle del Gran San Bernardo, la Cima Coppi di questa edizione con i suoi 2.469 metri di altitudine, e al Croix de Coeur. Nell'ultima settimana le tappe da segnalare con il circoletto rosso sono la Oderzo-Val di Zoldo e la Longarone-Tre Cime di Lavaredo.
GIRO D'ITALIA, I FAVORITI
Per quanto riguarda i favoriti per la vittoria finale il duello dovrebbe essere tra il fuoriclasse belga, nonché Campione del Mondo in carica Remco Evenepoel, vincitore poche settimane fa della Liegi-Bastogne-Liegi, e lo sloveno Primoz Roglic. Oltre i due grandi favoriti c'è un folto gruppo di outsider che lotterà sicuramente per un piazzamento sul podio e, perché no, per poter infastidire i due big. Primo fra tutti il britannico Geraint Thomas, capitano della Ineos Grenadiers, che potrà contare su un gregario d'eccezione come Tao Geoghegan Hart, che un Giro lo ha già vinto, e nel caso potrà lottare per la classifica generale. Altro grande atteso è il portoghese Joao Almeida della UAE Emirates, così come l'australiano Jay Vine, compagno di team e il russo Aleksandr Vlasov della Bora-Hansgrohe. Più indietro Thibaut Pinot, Hugh Carthy, Bauke Mollema e Thymen Arensman.
I nomi per le volate di gruppo sono quelli di Fernando Gaviria, Mark Cavendish, Mads Pedersen, Pascal Ackermann e Michael Matthews, oltre i nostri Niccolò Bonifazio, Alberto Dainese, Jonathan Milan, Kristian Sbaragli e Andrea Vendrame.
GIRO D'ITALIA, GLI ITALIANI
Per quanto riguarda il capitolo italiani l'uomo da classifica rimane l'esperto Damiano Caruso, ma potrebbe ben figurare anche Davide Formolo, Fausto Masnada e Lorenzo Fortunato. Nulla da fare per Giulio Ciccone che ha dovuto alzare bandiera bianca prima dell'inizio del Giro d'Italia per un infortunio. C'è invece Filippo Ganna che punta a conquistare la prima Maglia Rosa nella cronometro d'esordio. Per le tappe corridori come Diego Ulissi, Davide Ballerini, Mattia Cattaneo, Samuele Battistella, Lorenzo Rota e Alessandro Covi potranno sicuramente dire la loro.
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