Si decidono oggi le ultime due formazioni attese alla Final Four di Eurolega. Ci sono già Barcellona e Olympiacos, quest'ultima dopo una serie durissima contro il Fenerbahce risolta ieri sera a gara-5 in favore dei greci, che hanno chiuso in testa la regular season e avevano quindi i favori del pronostico, grazie soprattutto a una straordinaria prestazione di Kostas Sloukas. La guardia di casa ha siglato 22 punti ed è stato un fattore determinante. Aveva già risolto gara-3 segnando una tripla ai limite del possibile allo scadere, prima del 2-2 siglato dai turchi nella sfida successiva e della "bella" vinta ieri.
Oggi, come detto, si decideranno le altre due qualificate. Una verrà fuori dalla sfida tra Monaco e Maccabi Tel Aviv. Il fattore campo è a favore della squadra del Principato, in cui spazzata via pochi giorni fa fuori casa con un eloquente 104-69, quasi che la testa fosse già alla partita senza uscita, da poter giocare in casa. Il Maccabi è forse la squadra arrivata nelle condizioni fisiche migliori ai playoff, lo ha dimostrato anche nelle ultime partite della regular season abbattendo l'Olimpia Milano. Ha già vinto gara-1 in trasferta, ma il Monaco è la classica formazione che può vincere e perdere contro chiunque, non per nulla è guidata in regia da Mike James, vecchia conoscenza del nostro campionato a cui non fa difetto il talento (molto di più la continuità).
Ultima ma non ultima l'attesissima Partizan-Real Madrid. Finora ha sempre vinto la squadra in trasferta e infatti i serbi erano avanti 0-2 nella serie con due partite da disputare in casa. Hanno perso più delle merengues dalle squalifiche post-rissa di gara-2, nonostante la stessa fosse stata avviata da un fallaccio di Llull e pur essendo Yabusele il più colpito dai provvedimenti della giustizia sportiva (cinque giornate di squalifica). La scelta, un po' morbida, degli organi competenti ha tolto infatti dalla serie per le successive due gare diversi giocatori, ma uno di questi è stata la chiave del successo del doppio successo in Spagna del Partizan, ovvero Kevin Punter (e ci risiamo con gli ex del basket italiano). Il Real non avrà come detto Yabusele e nemmeno gli infortunati Alocen e Deck. Nel Partizan fuori soltanto Avramovic, ma la panchina di Obradovic è nettamente più corta nelle rotazioni e il leggendario coach non è ancora riuscito a risolvere il rebus Tavares sotto i tabelloni.
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