Nella notte di playoff Nba i Boston Celtics riescono a forzare gara 7 contro Philadelphia, grazie all’ottimo quarto quarto di Tatum, che fino a quel momento era risultato fuori dalla partita; Denver chiude la pratica Suns con una partita straordinaria, raggiungendo così le finals di conference dove affronterà la vincente tra Warriors e Lakers.
PHILADELPHIA 76ERS-BOSTON CELTICS 86-95: non la miglior partita per entrambe le squadre dal punto di vista realizzativo, come si vede dal risultato e dalle percentuali. A partire meglio in questa gara 6 sono stati i Celtics, che, grazie alla coppia Brown-Smart, erano riusciti a creare un vantaggio di sedici punti nel secondo quarto, ma a causa della poca precisione al tiro, nel terzo quarto Philadelphia riesce a farsi sotto nel punteggio, chiudendo il quarto con due punti di vantaggio. Nell’ultima parte di gara è Jayson Tatum a trascinare Boston al successo, riuscendo a realizzare 16 dei suoi 19 punti, annullando il match point di Philadelphia.
In una partita in cui Tatum non è riuscito a brillare, ci hanno pensato Marcus Smart, Jaylen Brown e Malcolm Brogdon a tenere vivi i Celtics nei primi tre quarti di partita, realizzando rispettivamente 22, 17 e 16 punti. In casa Philadelphia il solito Joel Embiid prova a dare una possibilità di vittoria nel finale alla sua squadra, chiudendo in doppia doppia da 26 punti e 10 rimbalzi; Tyrese Maxey segna gli stessi punti di Embiid, ma a mancare ai Sixers è stata la poca precisione nei tiri da tre punti, con James Harden che chiude con 13 punti, 7 rimbalzi e 9 assist, senza segnare neanche una tripla.
DENVER NUGGETS-PHOENIX SUNS 125-100: una straordinaria prestazione da parte dei Denver Nuggets permette alla squadra di chiudere la serie contro i Suns sul 2-4 e approdare alle finals di conference, in attesa di capire chi sarà il prossimo rivale tra Warriors e Lakers. Per Phoenix pesano tantissimo le assenze di Chris Paul e Deandre Ayton, con Denver che ne approfitta fin da subito, chiudendo il primo quarto con un nettissimo parziale di 26-44, grazie ai 17 punti di Caldwell-Pope; il secondo quarto serve a Denver solo per riconfermare quanto di buono fatto nei primi minuti di partita, Jamal Murray segna 15 dei suoi 26 punti e i Nuggets vanno al riposo avanti di 30 punti, chiudendo la partita in soli due quarti.
Nonostante i 26 punti di Jamal Murray e i 21 di Caldwell-Pope, il miglior giocatore di questa partita è stato ancora una volta Nikola Jokic, che trova la sua quinta tripla doppia nei playoff segnando 32 punti, prendendo 10 rimbalzi e fornendo 12 assist. In casa Suns la coppia Booker-Durant non riesce a replicare le prestazioni straordinarie viste nelle scorse partite, chiudendo rispettivamente con 12 e 23 punti; il migliore in campo è stato Cameron Payne, chiamato a sostituire le pesanti assenze, ma i suoi 31 punti non bastano a Phoenix per forzare gara 7.
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