"When the going gets tough, the tough get going”. Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare.
Dall’Ethiad Stadium di Manchester, questa sera, verrà decisa la seconda finalista della Uefa Champions League 2022/23; e il match si preannuncia infuocato. Il City di Guardiola attende i campioni in carica del Real Madrid, con l’obiettivo di approdare per la seconda volta nella propria storia all’ultimo atto della Coppa dei Campioni. Si riparte dall’ 1-1 dell’andata, nel quale la rete di Vinicius Junior è stata agguantata nei minuti finali dal dardo velenoso scoccato dal destro di Kevin De Bruyne. Tutto in equilibrio quindi e ancora da decifrare il destino delle due formazioni, pronte a giocarsi l’all-in nella serata britannica. I precedenti tra le due formazioni sono equi distribuiti: 4 successi inglesi, 4 spagnoli e tre pareggi.
CHAMPIONS LEAGUE: MANCHESTER CITY-REAL MADRID, COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE
Gli Sky Blues nell’ultimo turno di Premier League hanno annichilito l’Everton (3-1), avvicinando sensibilmente la possibilità di alzare al cielo la terza Premier League consecutiva, complice anche la sconfitta interna dell’Arsenal di Arteta contro il Brighton del bresciano De Zerbi. La squadra di Guardiola è quindi ancora in corsa su tre i fronti con l’obiettivo di conquistare l’agognato triplete: campionato (ormai da certificare), Fa Cup (finale con i cugini dello United) e Champions League. Dall’altra parte, invece, arriva un Real Madrid frastornato dalla vittoria della Liga da parte dei rivali del Barcellona; ma sono riusciti a imporsi di misura sul Getafe (1-0) nell’ultimo turno di campionato. Archiviata Liga e Coppa del Re, la banda di Carlo Ancelotti proverà a regalarsi la diciottesima finale della propria storia.
CHAMPIONS LEAGUE: MANCHESTER CITY-REAL MADRID, GIOCATORI DA TENERE D’OCCHIO
Nel Manchester City brillano i talenti di Erling Haaland (stagione stratosferica per il centravanti norvegese) e Gundogan, il quale sta attraversando il miglior momento di forma. Il tedesco, infatti, ha messo a referto quattro reti nelle ultime tre partite disputate e il prossimo anno sarà libero di firmare con qualsiasi club, visto il contratto in scadenza. Sull’altro fronte, invece, l’uomo in più è Vinicius Junior (in gol nel match di andata contro i Citizens). Guai a dimenticarsi del pallone d’oro Karim Benzema, abituato a esaltarsi in queste serate di galà.
CHAMPIONS LEAGUE: MANCHESTER CITY-REAL MADRID, PROBABILI FORMAZIONI
Guardiola dovrebbe optare per il 3-4-2-1. In porta Ederson; linea difensiva architettata con Walker, Dias e Akanji. A centrocampo confermata la coppia Stones-Rodri, che avrà il compito di supportare la fase offensiva formata da Bernardo Silva, Gundogan, De Bruyne e Grealish alle spalle dell’ex Malmo Haaland. Pochi dubbi di formazione anche per Carlo Ancelotti, pronto a confermare l’intero blocco visto nel match di andata. Tra i pali Courtois; in difesa opereranno Carvajal, Alaba, Rudiger e Camavinga. In mediana spazio a Modric, Kroos e Valverde; Rodrygo e Vinicius completeranno il tridente con Benzema.
MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson; Walker, Dias, Akanji; Stones, Rodri; Bernardo Silva, Gundogan, De Bruyne, Grealish; Haaland. Allenatore: Pep Guardiola.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Alaba, Rudiger, Camavinga; Valverde, Modric, Kroos; Rodrygo, Benzema, Vinicius. Allenatore: Carlo Ancelotti.
(Credits: Getty Images)
