Dopo giorni complicati, con tanti ritiri tra Covid-19 e cadute, il Giro d'Italia ha vissuto ieri una tappa relativamente tranquilla, con una trentina di corridori scappati già dopo pochi km, tre dei quali sono arrivati al traguardo per giocarsi le proprie chance di vincere la tappa. Nessun addio eccellente ha fatto seguito a quello di Tao Geoghegan Hart, operato ieri al femore dopo essere stato portato via in ambulanza nel mezzo della Bra-Rivoli.
A vincere la frazione numero dodici del Giro d'Italia è stato il tedesco Nico Denz, tra i fuggitivi del mattino e che ha battuto allo sprint gli altri due avventurieri di giornata, Toms Skujins e Sebastian Berwick. Il gruppo, comprendente la maglia rosa Geraint Thomas (che ha mantenuto le vestigia del leader al termine della tappa) è arrivato a ritmi decisamente calmi dopo oltre otto minuti. Oggi la tredicesima tappa offrirà l'opportunità alla concorrenza di farsi valere.
Nella tredicesima frazione, la Borgo Franco d'Ivrea - Crans Montana di 199 km, ci sono tre Gran Premi della Montagna e un arrivo in salita. Si passerà attraverso i 26 km al 5% dell'ascesa del San Bernardo, quindi l'inedita Croix de Coeur che quest'anno fa da Cima Coppi dopo 15 km al 9%. Negli ultimi 13 km altra salita, quella finale, al 7%.
(Credits: Getty Images)