Il 16 maggio si è tenuta in America la lottery per uno dei Draft Nba più interessanti degli ultimi anni. Ad avere la meglio su tutte le altre franchigie è stata San Antonio, che per la terza volta nella propria storia è riuscita ad aggiudicarsi la prima scelta e salvo clamorose sorprese selezioneranno la stella francese Victor Wembanyama, che per molti sarà il futuro volto dell’Nba; le altre sue occasioni in cui gli Spurs erano riusciti ad ottenere la prima scelta furono nel 1987, quando arrivò poi David Robinson e nel 1997, quando scelsero Tim Duncan. Entrambi i giocatori erano riusciti a trascinare San Antonio alla vittoria del titolo Nba nel 1999 e nel 2003, con Tim Duncan che vinse anche nel 2005, 2007 e 2014. L'hype intorno a Wembanyama è altissimo: è dai tempi di LeBron che non si percepiva un'atmosfera simile. Non a caso, i tifosi degli Spurs hanno intonato caroselli con il clacson pochi minuti dopo l'estrazione dell'ordine del draft. Un prospetto simile, unito a Popovich e ad un ampio spazio salariale per firmare un paio di free agent di livello, riporterebbe gli Spurs fra le contender nel giro di un paio di stagioni. Avremo modo più avanti di parlare nel dettaglio di "Wemby" e di come potrebbe cambiare per sempre l'Nba.
L'ORDINE DEL DRAFT NBA
Per quanto riguarda le prime cinque scelte, l’ordine del Draft, che si terrà il 22 giugno, sarà dunque: San Antonio Spurs, Charlotte Hornets con la seconda scelta, Portland Trail Blazers che sceglieranno alla terza, Houston Rockets e Detroit Pistons, che, nonostante il peggior record Nba e le stesse possibilità di ottenere la numero uno degli Spurs e dei Rockets, si dovranno accontentare della quinta scelta.
LA MEDIA PUNTI DEI MIGLIORI TRE PROSPETTI NBA
Victor Wembanyama: 31 partite, 21.6 punti di media.
Scoot Henderson: 19 partite, 16.5 punti di media.
Amen Thompson: 15 partite, 16.4 punti di media.
(Credits: Getty Images)
