La retrocessione in Serie B era praticamente scritta da marzo. I Blucerchiati alla guida di un tenace Dejan Stankovic hanno lottato con il cuore in ogni partita, ma ciò non è bastato per evitare la serie cadetta il prossimo anno. Ovviamente si parla di Serie B solamente qualora si riuscisse a salvare lo storico club genovese in tempo.
Le finanze della Sampdoria versano in uno stato pessimo e fino a stamattina, era arrivata una sola offerta per l'acquisto del 50% della società da parte di un fondo inglese, Merlyn Advisors Ldt. Volto della cordata interessata è Alessandro Barnaba, che ha ottimi rapporti con l'ex presidente Garrone. Il fondo Merlyn però, non ha alcuna intenzione di versare soldi a Ferrero per via delle inchieste giudiziarie a carico dell'attuale socio di maggioranza, mettendo di fatto la trattativa in stallo.
CESSIONE SAMP: LE NOVITA' DI QUESTA MATTINA
Stamattina, il presidente italiano del Leeds, squadra di Premier, Andrea Radrizzani, si è presentato al centro sportivo di Bogliasco per una visita dopo aver avuto un incontro informale con il sindaco di Genova Bucci. Ai microfoni di Sky Sport, Radrizzani si è espresso con un generico "Incrociamo le dita", con alcuni rumors che danno per fatta un'offerta di 75 milioni di euro per rilevare la maggioranza del club.
Intanto, il canale televisivo SportItalia ha aggiunto un ulteriore nome, quello del proprietario del Pisa Knaster, che si sarebbe già mosso attraverso il proprio uomo di fiducia, Marco Lippi. I tifosi della Sampdoria si augurano che tutta la telenovela possa chiudersi presto, onde evitare di superare la data di scadenza per l'iscrizione al prossimo campionato di Serie B.
Insomma, tra Barnaba, Radrizzani e Knaster, che qualcuno salvi il soldato Samp.
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