Esordio questa sera alle 20 per la Francia nel Mondiale Under 20. Avversaria dei Blues sarà la Corea del Sud, in un match che sembra senza storia, così come il girone, che vede anche Gambia e Honduras. Vediamo i prospetti più interessanti a disposizione del tecnico Chauvin.
MONDIALE U20: FRANCIA-COREA DEL SUD, DIFESA E CENTROCAMPO
Partiamo come sempre dalla difesa. Perno della Francia è il centrale dell’Angers Ousmane Camara. Il difensore classe 2003 dell’Angers ricorda molto Koulibaly come stile di gioco. Rischia spesso l’anticipo, ma con la struttura fisica di cui dispone se lo può permettere. 196 centimetri per 92 kg, Camara è un vero e proprio muro da superare, soprattutto con i palloni aerei. Pecca nell’impostazione, per questo affiancarlo ad un centrale dai piedi educati sarebbe un’idea ottimale. Può giocare anche come mediano.
A centrocampo troviamo un talento che milita in Serie B: Warren Bondo. Mezzala o esterno, Bondo è un classe 2003 prelevato dal Monza a gennaio dal Nancy a parametro zero e girato in prestito alla Reggina. Su di lui si era mosso anche il Milan, ma i brianzoli anticiparono i rossoneri. Bondo è alto 177 centimetri, ed è dotato di grande forza fisica nelle gambe. Questo lo rende particolarmente prezioso in fase di non possesso, dove riesce spesso a portare contrasti vincenti. Abile anche palla al piede, dove risulta pericoloso sui primi metri. Tatticamente è ancora a tratti indisciplinato, ma se c’è un campionato dove può migliorare questo fondamentale è proprio la Serie A.
MONDIALE U20: FRANCIA-COREA DEL SUD, ATTACCANTI
Sugli esterni la Francia è sempre piena di grandi talenti. Mbappè, Coman e Dembélé sono solo gli ultimi di una lunga serie. I prossimi potrebbero essere Odobert e Tibidi, entrambi in forza al Troyes. Il primo è un classe 2004 che può ricoprire tutti i ruoli del tridente offensivo. In stagione ha collezionato 32 gettoni con 4 gol e 2 assist. Cresciuto nelle giovanili del Psg, Odobert ha scelto di approdare al Troyes per macinare minuti nelle gambe. Obbiettivo raggiunto. Dribbling e velocità esplosiva sono le sue caratteristiche migliori e siamo pronti a scommettere che l’anno prossimo non scenderà in Ligue 2. Il suo compagno di squadra Tibidi invece, ricorda nelle movenze Leao. Alto quasi 1,90, Alexis Tidibi è approdato al Troyes a gennaio dallo Stoccarda per 3 milioni di euro. Passaporto camerunese, Tibidi ha uno strappo determinante sull’esterno. Piccola curiosità: di secondo nome, fa Ronaldo. Alexis Ronaldo Tibidi.
(Credits: Getty Images)
