Dopo il positivo weekend turco che ha fruttato un terzo e quarto posto a dir poco insperato, sale la fiducia a Maranello per un finale di stagione degno della storia del cavallino. L’obiettivo è la rimonta su Renault e McLaren nei prossimi 3 appuntamenti negli Emirati Arabi.
RECORD MERCEDES IN QUALIFICA SFUMATO, CHI PARTIRÀ DALLA POLE IN BARHAIN?
Le frecce d’argento, in questa stagione in nero, stavano puntando al record assoluto che consiste nel riuscire a partire dalla pole in tutti i gran premi della stagione. Record sfumato così come lo fu per la Williams in passato con la casa inglese che vide saltare questo primato all’ultima gara. Hamilton e Bottas a Istanbul sono stati battuti dalla Racing Point di Stroll. In Bahrain avremo un nuovo pilota vincitore della qualifica o si tornerà all’egemonia Mercedes? Se il canadese dovesse ripetere l’impresa avrebbe davvero del clamoroso visto che secondo gli analisti Stroll parte solo decimo fra i favoriti a vincere la Q3, che lo scorso anno (per inciso andò a Leclerc).
HAMILTON CON LA PANCIA PIENA, BOTTAS E VERSTAPPEN LOTTANO PER LA “MEDAGLIA D’ARGENTO”
Dopo aver conquistato in maniera ancora dominante il settimo titolo mondiale, Lewis potrebbe avere meno fame per il primo dei due appuntamenti notturni a Sakhir. Un minimo di rilassamento mentale dopo una stagione sempre al massimo sarebbe anche fisiologico (e logico) per il leader della Mercedes. Ecco perché è probabile una lotta Bottas-Verstappen divisi solo da 27 punti in classifica e che duellano praticamente da inizio stagione per lo scettro di vice-campione. Il finlandese potrebbe avere una mano proprio dal suo compagno di squadra che, chissà, trovandosi in buona posizione nel finale di gara potrebbe aiutare proprio Valtteri a conquistare la terza vittoria stagionale.
FERRARI ANCORA A PODIO?
“Sarà la fine anomala di una stagione assolutamente anomala e, per noi, molto difficile. L’obiettivo è prolungare il trend evidenziato nelle ultime cinque gare, che ci ha visto recuperare un po’ di terreno in termini di competitività rispetto soprattutto a quelli che quest’anno sono i nostri avversari diretti”. Così il DS della rossa Laurent Mekies che sembra ottimista dopo il terzo posto di Vettel e il quarto di Leclerc (miglior prestazione combinata dei due ferraristi in questo 2020) in Turchia. Con 6 punti da recuperare sulla Renault e 19 sulla McLaren, tedesco e monegasco ce la metteranno tutta per portare più punti possibili a casa. Riusciranno entrambi ad arrivare nei primi 10 e riuscirà almeno uno dei due a finire sul podio?
BAGARRE PER IL GIRO VELOCE
La battaglia per il punto extra nel fastest lap è forse quella più equilibrata visto che appunto, basta un giro al top per battere gli avversari durante la gara, indipendentemente dalla posizione in cui ci si trova al momento in pista. Oltre ai soliti Hamilton , Bottas e Verstappen, in stagione hanno raggiunto questo obiettivo sia Ricciardo che Norris-Sainz entrambi due volte. La McLaren sul giro lanciato può giocarsela e quindi non è da escludere che proprio uno fra britannico (il più veloce in Turchia) e lo spagnolo possano riuscire a vincere questa sfida nella sfida.
LATIFI, RUSSEL E GROSJEAN PER SALVARE IL SALVABILE
Guardando la classifica dei 21 piloti che hanno preso parte almeno a un gran premio in questa stagione (Hulkenberg ad esempio ha guidato nel 2020 solo 3 volte raccogliendo fra l’altro un 7° posto a Silverstone e un 8° al Nurburgring) si può notare che sono solo 3 i piloti che non sono mai andati a punti: Russell e Latifi della Williams, Grosjean della Haas. Riuscirà uno dei tre a sfatare questo tabù e chiudere la gara di questa domenica nei primi 10?
(Credits: Getty Images)
