La stella dei Portland Trail Blazers, Damian Lillard, in un recente podcast ha parlato del proprio futuro. In realtà ogni estate si scatena il tormentone sul numero 0 di Portland: va o resta? Il sogno e l'obiettivo di Dame è l'anello e la sua franchigia nelle ultime stagioni è stata tutto tranne che una contender. Lillard su questo è stato chiaro e diretto: se la dirigenza di Portland dovesse preferire la terza scelta al Draft di quest'anno piuttosto di cercare una trade per portare una seconda stella nel roster, lui chiederebbe la cessione. Una strada poco romantica ma sicuramente efficace per entrambe le parti: la franchigia potrebbe ricostruire la squadra dalle fondamenta e Lillard andrebbe a giocarsi l'anello.
NBA: LILLARD, HEAT E NETS IN CASO DI ADDIO
Il giocatore ha parlato anche delle possibili destinazioni a lui più congeniali: Miami Heat o Brooklyn Nets. I Nets dell'amico Bridges sono quelli con più asset da offrire a Portland, ma anche quelli col roster meno "pronto" per vincere, soprattutto dopo le varie trade di febbraio che hanno visto Irving e Durant abbandonare Brooklyn. Miami invece, si sta giocando le Finals Nba contro i Denver Nuggets di Jokic (quest'ultimi avanti 3-1 nella serie e con due match point da giocare in casa). Lillard è molto amico di Bam Adebayo e troverebbe un campione come Butler nel quintetto titolare, oltre all'esperienza di coach Spoelstra in panchina. Dame in Florida andrebbe ad inserirsi all'interno di un sistema collaudato che ha già dimostrato di funzionare alla grande.
(Credits: Getty Images)
