CHAMPIONS LEAGUE | I NUMERI DI UN TURNO MEMORABILE

Submitted by greta.torri on Tue, 12/01/2020 - 14:09
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Redazione
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Giornata infuocata in Champions League per le italiane: l’Atalanta ospita il modesto Midtjylland, ma non può commettere nessun passo falso per assicurarsi il vantaggio sulle avversarie del girone; i tifosi nerazzurri invece possono solo sperare in una vittoria in trasferta contro il Gladbach, con mezz’occhio che cadrà per forza di cose sul match tra Shakthar e Real Madrid in campo alle 18:55.

Quali sono le principali evidenze statistiche? Vediamole insieme!
 
BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH – INTER, TEDESCHI PERICOLOSI NEL 1° TEMPO
Finora grande delusa di questa Champions League con 2 pareggi e 2 sconfitte, l’Inter di Antonio Conte è chiamata al riscatto anche in campo europeo, obbligata a vincere le restanti due partite del girone contro Gladbach e Shakthar. Un’impresa non impossibile ma che costringe i nerazzurri a guardare in casa Real Madrid, sperando che i blancos non incappino in qualche scivolone.
I nerazzuri finora hanno subito una media di 1,75 gol a partita, con quattro dei sette gol subiti che sono arrivati dopo il 55° minuto di gioco, e ha vinto solo una delle ultime sette trasferte in Champions (1 pareggio, 5 sconfitte). Ancora più amaro è il ruolino di marcia quando è impegnata in Germania: nelle quattro trasferte europee recenti contro avversarie tedesche non ha vinto (1 pareggio, 3 sconfitte). Il 3-0 contro il Sassuolo è stata la terza partita consecutiva a vedere dei gol in entrambi i tempi e, avendo bisogno di vincere entrambe le partite rimanenti del girone per avere una qualche possibilità di andare avanti, la squadra nerazzurra punterà ancora sulla LuLa. Lautaro Martínez ha segnato tre gol nell’arco delle sue ultime cinque partite, ed ha anche fatto gol in quattro delle ultime cinque trasferte dell’Inter in Champions. Il belga Lukaku ha rifiatato nel match di campionato e proverà a dare il suo contributo contro la rocciosa difesa del Gladbach dopo la doppietta firmata nel match d’andata: in questa stagione il gigante belga non ha ancora battuto i portieri avversari con uno dei suoi marchi di fabbrica, il colpo di testa, mentre nelle 33 reti messe a segno lo scorso anno 6 arrivarono proprio grazie a un’incornata vincente. Sarà proprio questa specialità a far sorridere i tifosi interisti?

Il Borussia Mönchengladbach ha segnato almeno 3 gol in quattro delle ultime cinque partite (3 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta) e al momento è in testa al girone di Champions. In media, solo il Bayern Monaco (3,75) ha segnato più del Gladbach (3,5) in questa stagione della massima competizione europea. Vincere in casa garantirebbe il passaggio alla fase ad eliminazione diretta, ma anche un pareggio potrebbe bastare e considerato che tutti e tre gli scontri precedenti contro avversarie italiane sono terminati in parità non è una ipotesi tanto peregrina. Inoltre, il Gladbach ha perso solo una partita casalinga contro club italiani (3 vittorie, 5 pareggi) e in totale è stata sconfitta in casa soltanto in una delle sue ultime otto partite. Non sarà facile per l’Inter, anche perché i tedeschi sono imbattuti da dieci partite casalinghe in tutte le competizioni (6 vittorie, 4 pareggi), segnando sempre per primi in questa sequenza. Più nel dettaglio, il Gladbach ha segnato il gol di apertura nei primi 20 minuti in cinque partite consecutive. La difesa nerazzurra dovrà dunque stare attenta soprattutto nel primo tempo a mantenere la porta inviolata.
 
ATALANTA – MIDTJYLLAND, GOLEADA DELLA DEA IN VISTA?
L’Atalanta ha fatto un vero e proprio balzo in avanti in ottica qualificazione dopo l’importante successo per 2-0 nella trasferta contro il Liverpool, diventando la prima squadra a vincere ad Anfield con un margine di almeno 2 gol nell’arco delle 137 partite casalinghe da quando Jürgen Klopp è in carica. Tuttavia, la squadra di Gasperini ha poi subito la disfatta in casa per 2-0 contro il Verona, proseguendo un ruolino di marcia altalenante nelle ultime dieci partite (3 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte). Nonostante una sequenza di cinque partite senza vittorie (2 pareggi, 3 sconfitte), l’Atalanta ha i favori del pronostico nell’incontro odierno. Una vittoria garantirebbe alla Dea di giocare l’ultimo turno al primo o al secondo posto, quindi in posizione di vantaggio per qualificarsi alla fase ad eliminazione diretta. Vedremo inoltre se l’Atalanta riuscirà a battere un trend negativo recente: gli orobici non sono riusciti a far gol nel primo tempo in sette delle ultime otto partite casalinghe.

Senza neanche un punto e con la certezza dell’ultimo posto nel girone, il Midtjylland giocherà per l’orgoglio, ma con il 4-0 del match d’andata che sarà ben impresso nella testa dei giocatori. L’ultima trasferta europea contro avversarie italiane è stata altrettanto ostica, con i tre volte campioni danesi che vennero battuti 5-0 dal Napoli (2015/16). Le sole tre vittorie nelle ultime nove trasferte (3 vittorie, 2 pareggi, 4 sconfitte), tutte contro avversarie nelle competizioni nazionali di qualità discutibile, dimostrano che è improbabile che la squadra riesca ad evitare un’altra sconfitta schiacciante. Tuttavia, il Midtjylland è riuscito a pareggiare a reti bianche alla fine del primo tempo entrambe le trasferte precedenti la fase a gironi di Champions, quindi ha il potenziale per mettere alla prova in questo scontro i suoi avversari più illustri. Duván Zapata ha segnato entrambi i gol casalinghi dell’Atalanta in questa stagione di UCL ed ha segnato il gol di apertura nel match d’andata contro i danesi. Chissà se sarà nuovamente il colombiano ad aprire le marcature.

 

(Credits: Getty Images)

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