DRAFT NBA, LA STORIA: TUTTE LE PRIME SCELTE DAL 2000 AL 2022

Submitted by mattia.todisco on Thu, 06/22/2023 - 14:53
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Redazione
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Stanotte andrà in scena il Draft Nba, forse uno dei più attesi degli ultimi anni, soprattutto per la quantità di talenti presenti, con Victor Wembanyama, che con molta probabilità verrà scelto alla prima chiamata, per molti sicuramente un predestinato, un giocatore che potrebbe cambiare il modo di giocare e che potrebbe diventare il nuovo volto Nba, anche alla pari di LeBron James. Negli ultimi anni molti giovani di talento sono stati chiamati alla prima scelta e hanno dimostrato il proprio valore, ma ci sono stati anche tanti giocatori che con il tempo si sono persi, non riuscendo a soddisfare le aspettative.

DRAFT NBA, L'ELENCO DELLE PRIME SCELTE DAL 2000 AL 2022

2000: Kenyon Martin, scelto dai New Jersey Nets, con i quali giocò per quattro stagioni, collezionando una presenza nell’All-Star Game del 2004 e raggiungendo due volte le finali Nba nel 2002 e nel 2003. Nella sua carriera ha indossato le maglie dei Denver Nuggets, dei Clippers, dei Knicks e dei Milwaukee Bucks.
2001: Kwame Brown, scelto dai Washington Wizards, fu il primo giocatore ad essere selezionato direttamente dal liceo; nei suoi dodici anni di carriera però non è riuscito a confermare le aspettative che i tifosi avevano su di lui.
2002: Yao Ming, selezionato dagli Houston Rockets; grazie alle otto presenze nell’All-Star Game e per la grandiosa carriera, i Rockets hanno deciso di ritirare la sua maglietta con il numero 11 e nel 2016 è stato inserito nella Basketball Hall of Fame.
2003: LeBron James, scelto dai Cleveland Cavaliers, la sua carriera parla per lui: quattro titolo Nba, due medaglie d'oro alle Olimpiadi, per non parlare dell'infinità di premi individuali vinti e delle diciotto convocazioni all'All Star Game.
2004: Dwight Howard, scelto dagli Orlando Magic, in Nba ha dimostrato tutte le sue abilità in fase difensiva, conquistando tre titoli di miglior difensore della lega e il titolo Nba nel 2020 con i Lakers.
2005: Andrew Bogut, scelto dai Milwaukee Bucks, primo australiano ad essere selezionato alla prima scelta; i tanti infortuni hanno compromesso la sua carriera, ma comunque è riuscito a vincere un titolo Nba nel 2015 con i Golden State Warriors.
2006: Andrea Bargnani, scelto dai Toronto Raptors, primo italiano ed europeo ad essere chiamato alla prima scelta. Nella sua carriera Nba viene inserito nell'All Rookie Team e gioca sette stagioni con Toronto raggiungendo i playoff due volte, due con i Knicks e una con i Nets.
2007: Greg Oden, scelto dai Portland Trail Blazers, probabilmente uno degli errori più grandi nel Draft: nei suoi sette anni di Nba ha giocato titolare solamente 66 partite, complici anche i tanti infortuni.
2008: Derrick Rose, scelto dai Chicago Bulls; nei primi quattro anni di Nba vince il titolo di Rookie of the Year, il titolo di MVP ed è chiamato per tre volte agli All-Star Game; la sua carriera, senza l'infortunio ai legamenti, sarebbe stata senza dubbio una delle più belle in Nba.
2009: Blake Griffin, scelto dai Los Angeles Clippers, diventato famoso soprattutto per la vittoria nella gara delle schiacciate dove riuscì a saltare un'auto; è stato anche chiamato cinque volte agli All-Star Game.
2010: John Wall, scelto dai Washington Wizards, ha partecipato cinque volte all'All Star Game, ottenendo anche una vittoria nell'Nba Slam Dunk Contest.
2011: Kyrie Irving, scelto dai Cleveland Cavaliers, il suo talento non si discute, forse ancora oggi uno dei migliori giocatori dell'Nba, ma spesso si parla di lui più per le sue azioni fuori dal campo che per quelle sul parquet. Nel 2016 contribuì e non poco, insieme a LeBron, a trascinare Cleveland al titolo Nba.
2012: Anthony Davis, scelto dai New Orleans Hornets, è stato chiamato otto volte agli All-Star Game ed è il primo giocatore della storia ad aver vinto il titolo NCAA, il titolo NBA, la medaglia d’oro alle Olimpiadi ed il mondiale FIBA.
2013: Anthony Bennet, scelto dai Cleveland Cavaliers, in Nba ha giocato solo quattro stagioni, trasferendosi poi al Fenerbahçe dove non è riuscito a brillare.
2014: Andrew Wiggins, scelto dai Cleveland Cavaliers, con la maglia dei Cleveland non ha mai giocato a causa delle scambio con i Timberwolves, con i quali ha vinto il Rookie of the Year; nel 2022 è riuscito a conquistare il titolo Nba con i Warriors.
2015: Karl-Anthony Towns, scelto dai Minnesota Timberwolves, fino a questo momento ha vinto il titolo di Rookie of the Year ed è stato chiamato tre volte all'All Star Game.
2016: Ben Simmons, scelto dai Philadelphia 76ers, Rookie of the Year nel 2017 e tre volte All-Star, ottimo difensore, ma spesso criticato per le sue scarse doti realizzative.
2017: Markelle Fultz, scelto dai Philadelphia 76ers, ora giocatore di Orlando, con cui sta facendo vedere buone cose.
2018: DeAndre Ayton, selezionato dai Phoenix Suns, nelle cinque stagioni Nba ha chiuso sempre con una doppia doppia di media e ora i Suns puntano anche su di lui per conquistare il titolo Nba.
2019: Zion Williamson, scelto dai New Orleans Pelicans, su di lui ci sono ancora adesso grandi aspettative per le sue doti dimostrate soprattutto prima di entrare in Nba; i tanti infortuni lo stanno limitando, ma la sua squadra punta ancora su di lui per fare grandi cose.
2020: Anthony Edwards, scelto dai Minnesota Timberwolves, in tre anni di Nba sta migliorando tanto e proprio grazie a questo è riuscito ad ottenere la chiamata all'All Star Game di quest'anno.
2021: Cade Cunningham, scelto dai Detroit Pistons, in queste due stagioni si sta facendo notare, nonostante il livello della squadra non sia altissimo.
2022: Paolo Banchero, selezionato dagli Orlando Magic, nella sua prima stagione Nba ha soddisfatto sicuramente le aspettative chiudendo con una media di 20 punti e conquistando il titolo di Rookie of the Year.

 

(Credits: Getty Images)

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