La grande battaglia fra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, già piena di ribaltamenti e colpi di scena dopo sole sei tappe, dovrebbe vivere nella giornata di oggi un momento di calma. La settima frazione, Mont-de-Marsan – Bordeaux (169,9 km), presuppone un successo di un velocista. Gli uomini di classifica avranno la possibilità di rilassarsi, a meno di clamorosi colpi di scena, lasciando spazio alle squadre che presentano degli specialisti nelle tappe di pianura.
A Bordeaux cercherà quindi il tris Jasper Philipsen, che quest’anno ha già vinto due tappe in volata (infilando una doppietta fra la terza e la quarta tappa) sfruttando anche il preziosissimo aiuto di Mathieu van der Poel. Altro possibile favorito è Caleb Ewan, che ha conteso la vittoria al belga fino agli ultimi centimetri tre giorni fa a Nogaro.
Come detto, dovrebbe essere un momento di relativa calma per i due grandi rivali del Tour de France già dallo scorso anno, la maglia gialla Vingegaard (tornato da ieri a vestire il simbolo del primo in classifica) e il vincitore della tappa di ieri Pogacar, che ha staccato al primo arrivo in salita proprio il detentore della Grande Boucle, riducendo il margine in graduatoria. Terminato dopo una sola tappa il periodo in giallo di Jay Hindley, che aveva tagliato per primo il traguardo il giorno prima.
(Credits: Getty Images)
