Jannik Sinner contro Novak Djokovic. Un film già visto a Wimbledon un anno fa, nei quarti di finale. Finì col successo del serbo, nonostante l’azzurro fosse avanti di due set. Oggi Sinner-Djokovic sarà una delle due semifinali del torneo, a partire dalle 14.30 sul campo centrale.
Una grande opportunità per l’altoatesino, alla prima volta tra i primi quattro a Londra. Ha sfruttato al meglio un tabellone in discesa, battendo avversari nettamente inferiori a lui in termini di classifica, ai quali ha concesso pochissime opportunità di sognare realmente il colpaccio. Adesso però arriva l’esame più complicato, un giocatore capace di vincere 23 tornei dello Slam, 7 volte a Wimbledon e che nei tornei top è alla quarantaseiesima semifinale.
A seguire rispetto a Sinner-Djokovic è prevista l’altra semifinale tra Carlos Alcaraz, che ha da poco vinto sull’erba al Queen’s ed eliminato agli ottavi di Londra l’italiano Matteo Berrettini, e Daniil Medvedev. Lo spagnolo parte favorito, proprio con Berrettini ha dimostrato di essere nettamente in crescita su una superficie che sta conoscendo pian piano.
In campo femminile sono già decise le due finaliste. Da una parte la tunisina Ons Jabeur, che ha eliminato Sabalenka in tre set; dall’altra Marketa Vondrousova, ceca, capace di mettere fine alla favola dell’ucraina Svitolina.
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