Il basco Ion Izagirre della Cofidis si è aggiudicato ieri la dodicesima tappa da Roanne a Belleville-en-Beaujolais nel Tour de France 2023, che oggi vivrà la tredicesima frazione, Châtillon-Sur-Chalaronne-Grand Colombier. Si correrà per 137,8 chilometri e dopo le ultime giornate con protagonisti le fughe alternate agli sprint, da oggi dovrebbero farsi nuovamente avanti gli uomini di classifica.
La parte finale del percorso, circa 20 chilometri sarà tutta in salita e porterà fino a un Gran Premio della Montagna di categoria HC. Prima ancora, al chilometro 74, un’altra asperita con un traguardo volante, ma più abbordabile e seguita da una discesa prima di arrivare sull’ultima salita. Un ostacolo che presenta punte al 12% e una pendenza media del 7,1%.
Ovviamente i più attesi sono la maglia gialla Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) e Tadej Pogacar (UAE Emirates), che pian piano ha rosicchiato secondi fino ad arrivare ora a -17 dal detentore della Grande Boucle. Tutti gli altri inseguono da lontano, a cominciare da Jay Hindley (Bora-Hansgrohe) a 2’40”. Fondamentali potrebbero rivelarsi i compagni di squadra, finora più presenti per Vingegaard, da Kuss a Van Aert fino a Keldermann, che non per Pogacar, che spera di avere con sé almeno Adam Yates.
Salite previste anche domani nella quattordicesima tappa, da Annemasse a Morzine per 151,8 km con cinque Gran Premi della Montagna di cui tre di prima categoria e un HC al Col de Joux Plane.
(Credits: Getty Images)
