EUROPA LEAGUE | EN PLEIN PER LE SQUADRE ITALIANE?

Submitted by greta.torri on Thu, 12/10/2020 - 13:10
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

Sesta e ultima giornata della fase a gironi di Europa League, con Milan e Roma già qualificate ai 16esimi e Napoli chiamato all’ultimo sforzo contro la Real Sociedad.


I partenopei passeranno il turno se riusciranno a resistere alla squadra spagnola in casa evitando la sconfitta. Gli altri due match delle squadre italiane potrebbero invece essere dei banchi di prova importanti per chi ha giocato meno finora: giallorossi sul velluto essendo già qualificati da primi nel girone (e dunque evitando le temibili squadre retrocesse dalla Champions), Milan che al contrario avrà l’ultimo tentativo a disposizione per raggiungere la vetta del girone, al momento occupata dal Lille.

 

CSKA SOFIA – ROMA, PAREGGIO ALLA FINE DEL 1° TEMPO?
Con un divario di sei punti rispetto al secondo posto prima di questa partita, questo girone è stato fin troppo facile per la Roma (4 vittorie, 1 pareggio), che in tutte e quattro le occasioni in cui ha partecipato alla fase a gironi di Europa League ha agilmente superato l’ostacolo. Tuttavia, in questa stagione i giallorossi solo una volta sono andati in vantaggio alla fine del primo tempo durante questa stagione (a fine primo tempo: 1 vittoria, 3 pareggi, 1 sconfitta). Certo, il divario tecnico tra le due squadre è notevole ma per il CSKA Sofia non rimane che lottare per la maglia e l’orgoglio evitando di terminare ultima nel gruppo. D’altronde, un pareggio al termine della prima frazione di gara è altamente probabile poiché la difesa bulgara si è comportata egregiamente, subendo una media di appena 1,2 gol in questa stagione. Solo la Roma può vantare una media migliore (0,4).

 

NAPOLI – REAL SOCIEDAD, DI NUOVO POLITANO?
I favori del pronostico pendono verso la squadra di Gattuso, in quella che potrebbe essere una sfida non scontata. Le due trasferte europee precedenti della Real Sociedad in Italia sono terminate entrambe con una sconfitta con margini di almeno due gol, ma è ancora imbattuta in trasferta in questa stagione con 5 vittorie e 3 pareggi tra campionato e coppe. Tuttavia, il Napoli ha diverse motivazioni per puntare alla vittoria, avendo l’opportunità di ottenere il primo successo nello stadio ribattezzato “Diego Armando Maradona”. Diverse defezioni hanno rallentato il cammino della Real in campionato e in Europa League, collezionando quattro pareggi consecutivi nelle ultime sfide e, escluso il 2 a 2 contro il Rijeka, registrando sempre una media gol inferiore a 2,5. Nel match d’andata il Napoli espugnò l’Estadio Municipal grazie a una rete di Matteo Politano. L’ex Inter e Sassuolo si sta rivelando una carta importante per il tecnico, grazie alla sua capacità di saltare l’uomo in dribbling e alle buone doti balistiche. Finora ha realizzato 5 gol e 4 assist e la sfida di oggi potrebbe essere l’occasione per rimpolpare le sue statistiche.

 

SPARTA PRAGA – MILAN, ROSSONERI DA RECORD
Il Milan sta registrando prestazioni eccezionali e guida il campionato di Serie A con un vantaggio di cinque punti. Solo una volta nelle ultime 86 stagioni nella massima serie il Milan aveva collezionato più vittorie nelle prime dieci giornate. I rossoneri saranno quindi in fiducia e vorranno mantenere dritta la barra anche nelle statistiche sui match disputati lontano dal Giuseppe Meazza: non perde in trasferta da 17 partite in tutte le competizioni, segnando per prima in tutte e quattro le trasferte europee. Ma il gol, in questo momento della stagione, non sembra essere un problema per la squadra di Pioli: riuscire a segnare è ormai più che naturale per il Milan, con la vittoria per 2-1 in casa della Samp nel fine settimana che gli ha dato la 30esima partita consecutiva di Serie A in cui il Milan è riuscito a trovare la rete (un record per il club). A margine, è anche la sequenza più lunga nei primi cinque campionati europei, mica male insomma! La trasferta di Praga però bisogna vincerla per tentare quantomeno di agguantare il primo posto del girone e evitare avversarie scomode già nei sedicesimi di finale. A parte Ibrahimovic, che dovrebbe tornare disponibile per il match di Serie A, il Milan è una cooperativa del gol. In particolare sono gli uomini che agiscono sulla trequarti a fare la differenza, da Samu Castillejo (tre reti nelle ultime tre presenze, di cui due in Europa League) a Brahim Diaz (4 reti), da Jens Petter Hauge (3 gol e 1 assist in 280 minuti di gioco) a Rafael Leao (3 gol e 3 assist). Potrebbe arrivare proprio da questo reparto il gol decisivo, posto che l’indiziato numero uno a sbloccare il match rimane il croato Ante Rebic ancora a secco in stagione, ma autore di cinque assist decisivi.

 

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Calcio