Parte ufficialmente la stagione di Catanzaro e Foggia, impegnate nella gara inaugurale di Coppa Italia. Il match si disputerà oggi alle 18 a Vibo Valentia, in quanto lo stadio dei calabresi è inagibile causa lavori di ristrutturazione legati alla promozione in Serie B arrivata nella scorsa stagione. Una sfida a porte chiuse per decisione del prefetto, onde evitare possibili scontri fra tifoserie. Andiamo a vedere come arrivano al match le due formazioni.
COPPA ITALIA: COME ARRIVA IL CATANZARO
I calabresi guidati da Vivarini hanno impostato il calciomercato su profili giovani e con voglia di mettersi in mostra, considerando il nucleo della squadra competitivo anche per la Serie B. Sono arrivati Ambrosino e D'Andrea: il primo centravanti cresciuto nel Napoli reduce dal prestito al Cittadella, mentre il secondo è un'ala mancina che gioca a piede invertito. D'Andrea si è messo in luce con la maglia del Sassuolo in Serie A. Sempre dalla massima serie, sono arrivati Krastev dalla Fiorentina, Veroli dal Cagliari e Olivieri dal Frosinone, mentre Pompetti ex Sudtirol ed Inter è il rinforzo a centrocampo. Rimane l'ossatura che ha dominato l'ultimo girone C di Serie C, con Ghion, Pontisso, Vandeputte, Brignola e il tandem offensivo formato da Iemmello e Curcio. Partono decisamente favoriti, anche se lo scorso anno, nella Coppa Italia di categoria, sono stati eliminati proprio dai rossoneri. Il divario tecnico e di preparazione con gli avversari è notevole.
COPPA ITALIA: COME ARRIVA IL FOGGIA
Un precampionato particolare per il Foggia, che dopo aver perso la finale playoff contro il Lecco con diverse recriminazioni a causa di errori arbitrali, si è perso nelle battaglie legali che hanno tolto tempo e spazio al mercato. Il nuovo allenatore Cudini infatti, è stato scelto solamente cinque giorni fa, mentre la rosa è totalmente da ricostruire, con appena 12 giocatori della Prima Squadra in ritiro. Nonostante ciò, il nuovo tecnico ha preso la via del 4-3-3, abbandonando dunque il consolidato 3-5-2. Fuori rosa gli esuberi Nobile, Odjer, Vacca e Vuthaj, mentre Frigerio, Rizzo, Garattoni e Beretta sono sul mercato. La campagna acquisti ha portato tre giovani: Rossi (2003), Martino (2001) e Martini (2004). Una rosa stravolta e con pochissimi giorni di preparazione alle spalle, con nuovo allenatore e nuovo sistema di gioco. Non bastano queste difficoltà, con Cudini che si ritroverà ad affrontare due giocatori che durante la sua carriera da allenatore lo hanno punito maggiormente: Iemmello e Vandeputte hanno realizzato tre gol a testa quando hanno giocato contro le squadre allenate dall'ex Fidelis Andria.
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