Il caldo degli ultimi giorni sembrerebbe aver avuto effetto anche in quel di Parigi, dove tra Mbappé e il Psg ci sarebbe aria di disgelo. Una situazione che risale a diversi mesi fa, con il fuoriclasse francese che aveva rifiutato il rinnovo del contratto in scadenza 2024 per poter passare al Real Madrid a parametro zero la prossima estate. Uno scenario tragico per i francesi che non solo avrebbero perso il loro miglior giocatore, ma senza ricavarne introiti dopo aver sborsato 180 milioni al Monaco ormai sei anni fa. Da qui, le varie ripicche messe in atto dal Psg: prima l'esclusione dalla rosa, poi la rimozione della sua immagine dal Parco dei Principi e infine il blocco alla vendita delle magliette con il suo nome.
CASO MBAPPE: GLI SVILUPPI DI IERI
Alla vigilia del match di Ligue 1 contro il Lorient, che Mbappé ha visto dalla tribuna essendo fuori rosa, il tecnico Luis Enrique si era espresso così riguardo al futuro del francese:
"Questa situazione è già esistita. Una soluzione positiva era stata trovata con il club prima del mio arrivo. Vi ricordo la filosofia del club, che è al di sopra di ogni altra cosa".
Nella giornata di ieri è arrivata una nota ufficiale del club che comunicava il reintegro in squadra di Mbappé in attesa del colloquio decisivo con il presidente Al-Khelaifi, in programma in questa settimana.
CALCIOMERCATO: NEYMAR VERSO L'ARABIA
Anche Neymar era fra i calciatori allontanati dal gruppo squadra, con il brasiliano che nelle ultime settimane aveva tentato di imbastire una trattativa per tornare a Barcellona. I limiti economici dei blaugrana però, sarebbero stati insormontabili, facendo naufragare il tutto. Ecco puntuale l'arrivo dell'ormai consueta offerta dall'Arabia Saudita, che prende il nome dell'Al-Hilal, passata alla cronaca del calciomercato per aver acquistato Ruben Neves, Milinkovic-Savic e Koulibaly. Pronta un'offerta di 150 milioni per il cartellino e di oltre 100 a stagione per il calciatore che firmerebbe un triennale.
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