Iniziano oggi i Mondiali di atletica leggera a Budapest, in Ungheria, dove l'Italia arriverà con diverse punte di diamante. In primis quelle della marcia, specialità in cui gli azzurri hanno grande tradizione e due corridori che si avvicinano alla prova odierna sulla 20 km con velleità di successo. Sia il campione olimpico Massimo Stano che Francesco Fortunato sono ai vertici a livello mondiale e dalle 8.50 di oggi daranno battaglia per salire sul podio. Domani alle 7.15 l'appuntamento con la femminile, sulla stessa distanza, con un'altra campionessa a cinque cerchi come Antonella Palmisano, di ritorno dopo una lunga serie di infortuni successivi al trionfo a Tokyo.
Gli infortuni sono anche l'incognita che al momento tiene tutto il clan azzurro sulle spine riguardo alla situazione di Marcell Jacobs. Il fuoriclasse azzurro, oro in Giappone due anni fa sia nei 100 che nella 4x100 insieme a Patta, Desalu e Tortu, ha vissuto un'annata travagliata. Negli ultimi mesi non ha mai corso, ha saltato diversi eventi solo per lavorare sul recupero dai guai fisici e non arriva con i favori del pronostico alla manifestazione iridata. In cui vuole fortemente riprendersi la scena, visto che un anno fa a Eugene non partì nemmeno in semifinale, sempre per guai muscolari. Oggi alle 12.35 partiranno le batterie, domani alle 19.10 la finale. Tra i partecipanti c'è anche Samuele Ceccarelli, campione europeo dei 60 proprio davanti a Jacobs.
La truppa azzurra nutre speranze di medaglia anche con Gianmarco Tamberi nell'alto. Campione olimpico in carica pari merito con Barshim, ritroverà il grande amico-avversario a Budapest con reiterate volontà di vincere la gara. Nel lungo le due giovani stelle tra maschile e femminile. Mattia Furlani, 18 anni, fresco di titolo europeo agli Under 20 con un 8,23 che lo renderebbe molto competitivo anche per la gara al piano superiore ai Mondiali. Tra le donne Larissa Iapichino, figlia di Fiona May e di Gianni Iapichino, che oggi è anche l'allenatore della ventunenne nativa di Borgo San Lorenzo. Larissa arriva da tre vittorie consecutive in Diamond League ed è una delle favorite della competizione.
Da tenere sicuramente d'occhio anche Sara Fantini nel martello (quarta lo scorso anno a Eugene), Yeman Crippa nei 10mila (ma la concorrenza è fortissima), gli ostacolisti Simonelli e Folorunso e ancora Barontini (800 u) e Battocletti (1.500 d) nel mezzofondo.
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