Dopo il roboante 5-1 della prima partita in Premier League, Sandro Tonali e i suoi compagni di squadra del Newcastle affrontano subito la “montagna”: il Manchester City campione d’Europa, nonché d’Inghilterra. Una squadra che per i prossimi quattro mesi non avrà il supporto di uno dei suoi fuoriclasse, Kevin De Bruyne, ma che anche senza il belga ha appena alzato la Supercoppa Europea ai calci di rigore contro il Siviglia e resta una formazione sensazionale. Erling Haaland, un po’ in ombra nella sfida agli spagnoli, già nella prima di Premier ha invece innestato il turbo siglando una doppietta nel 3-0 in trasferta al Burnley.
Guardiola ha dovuto modificare la sua squadra seguendo la volontà di alcuni elementi di tentare una nuova avventura. Un pilastro come Gundogan è partito verso Barcellona, mentre Mahrez (che in ogni caso lo scorso anno non era già più un titolare) ha ceduto alle lusinghe arabe. Sono arrivati in compenso Gvardiol dal Lipsia e a centrocampo Kovacic, strappato al Chelsea. Il tecnico ha già cominciato a far vedere qualcosa di nuovo rispetto alla passata stagione. Nell’esordio stagionale in Premier, ad esempio, Julian Alvarez ha giocato assieme a Haaland, agendo alle sue spalle, mentre in Supercoppa è stato dato spazio al talento di Cole Palmer, prodotto del vivaio, il cui gol è risultato decisivo per andare ai calci di rigore. In entrambi i casi Guardiola è tornato allo schieramento a quattro in difesa. Molto probabilmente non riusciranno a recuperare né Stones né Bernardo Silva.
Per contro il Newcastle vive un momento di grande entusiasmo. Terzo in campionato la scorsa primavera, ha rafforzato ulteriormente l’organico regalando a Howe il mix di talento e grinta di Tonali, mantenendo una base importante. Oggi alle 21 non partirà certo coi favori del pronostico, ma ha delle armi per poter mettere in difficoltà i Citizens. In difesa l’ex obiettivo del Milan, Botman, ha fatto capire perché interessasse così tanto al Diavolo. A destra c’è Trippier, nazionale inglese di grande esperienza. In mezzo il verdeoro Bruno Guimaraes e davanti Isak, autore di una doppietta all’Aston Villa e candidato ad esplodere nell’annata appena cominciata.
MANCHESTER CITY-NEWCASTLE, LE PROBABILI
MANCHESTER CITY (4-3-3): Ederson; Walker, Akanji, Ake, Gvardiol; Foden, Rodri, Kovacic; Palmer, Haaland, Grealish. All. Guardiola.
NEWCASTLE (4-3-3): Pope; Trippier, Botman, Shar, Burn; Tonali, B. Guimaraes, Joelington; Almiron, Isak, Gordon. All. Howe.
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