Marco Fassinotti e Gianmarco Tamberi sono i due italiani che parteciperanno questa sera alle 19.58 italiane alla finale di salto in alto ai Mondiali di atletica leggera in corso di svolgimento a Budapest. Il campione olimpico viene da un turno di qualificazione in cui è riuscito a passare nonostante due errori a 2.28. Una misura che il connazionale Fassinotti ha saltato al secondo tentativo ipotecando l’ingresso all’ultimo atto, che infatti è arrivato, mentre Tamberi si è salvato solo una volta spalle al muro. Una prestazione che l’azzurro ha giustificato così:
“Se fosse stato un esame sarei stato bocciato. La notte prima delle gare di solito non dormo ed è successo anche stavolta. Solo che solitamente funziona e invece stavolta non ero con la testa in gara. Stavo pensando direttamente alla finale di martedì. Vi assicuro che sto bene, mi sento bene”.
Anche solo per una questione di status, vista la medaglia d’oro olimpica conquistata a Tokyo due anni fa, Tamberi è uno dei più attesi della gara di stasera. Magari non il favorito, soprattutto dopo aver rischiato di rimanere fuori, ma di certo uno di quelli a cui fanno molta attenzione anche gli avversari. A partire da Mutaz Barshim, il fuoriclasse qatariota che vinse l’oro olimpico ex-aequo con lo stesso Tamberi e che anche oggi sarà tra quelli con maggiori chance di vincere il Mondiale.
Per l’altro azzurro arrivato in finale, Fassinotti, il raggiungimento della finale è già un buonissimo risultato considerando i problemi fisici dopo i quali è arrivato a giocarsi la manifestazione. Dovesse centrare la grande giornata potrebbe anche essere una delle sorprese in Ungheria.
(Getty Images)
