L’Italia si sta riscoprendo una terra di velocisti. Dopo aver conquistato l’oro olimpico a Tokyo nel 2021 sia con Marcell Jacobs sui 100 metri che con la staffetta 4×100 maschile, la squadra azzurra ha centrato una doppia qualificazione alla finale sempre nella 4×100, con gli uomini e con le donne, ai Mondiali di atletica leggera. Per primi, ieri, sono scesi i in pista i ragazzi. Roberto Rigali, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, un quartetto lievemente differente nei protagonisti e nelle posizioni rispetto al trionfo in Giappone. Non c’era Fausto Desalu, nelle batterie di ieri, rimasto fuori per scelta del responsabile della velocità, Filippo Di Mulo, che ha spostato Patta in curva e si è affidato alle doti di starter della new entry Rigali. Ottima la frazione di Jacobs e anche il finale di Tortu, entrambi hanno così riscattato il mancato ingresso in finale rispettivamente nei 100 e nei 200 metri.
Bravissime anche le azzurre: Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Alessia Pavese hanno demolito il primato nazionale con 42.14, migliorando il precedente tempo di 57 centesimi. La Dosso aveva eguagliato qualche giorno fa anche il primato italiano dei 100 metri in 11.14, affiancando Manuela Levorato. L’Italia femminile ha chiuso terza la sua batteria dietro Usa (41.59) e Costa d’Avorio (41.90).
Appuntamento questa sera a partire dalle 21.40.
(Credits: Getty Images)
